lunedì 31 ottobre 2011

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dai nostri amministratori comunali affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

DD 284 del 29/10/2011

CONTRATTO CON LA COOPERATIVA ZEROCENTO DI FAENZA PER L’AFFIDAMENTO DELLE PRESTAZIONI EDUCATIVE ED AUSILIARIE PER MINORI. IMPINGUAMENTO IMPEGNO DI SPESA PER il SECONDO SEMESTRE ANNO 2011

Spesa di

€ 2.361,60

A favore di

Coop.va Sociale Zerocento di Faenza

Per

Aumento delle prestazioni della Cooperativa Zerocento per l’esecuzione di ulteriori 120 ore lavorative nella scuola dell’infanzia per una spesa di € 2.361,60

Scelta esecutore

GC n. 117 del 23/12/2008 “Rinnovo del contratto Rep. N.ro 510 del 03/03/2004 con la Coop.Va Sociale Zerocento SCARL di Faenza per l’affidamento delle prestazioni educative ed ausiliarie per minori (0-5 anni) per il periodo 01/01/2009 – 31/12/2013)

Rilievi del nostro gruppo consiliare

La delibera non è adeguatamente motivata perchè non si dice per quale ragione necessiti aumentare di 120 ore le prestazioni della Coop Zerocento e se il fabbisogno sia prevalentemente relativo alla scuola dell’infanzia o dell’asilo nido

zerocento

 

 

 

 

 

 

DD 282 del 29/10/2011

ASFALTATURA PARCHEGGIO CAMPO SPORTIVO OLMATELLI - 1° LOTTO -AFFIDAMENTO

Spesa di

€. 8.833,00

A favore di

Ditta Pozzi s.r.l., con sede a Casola Valsenio

Per

Si intende procedere all’asfaltatura del parcheggio del campo sportivo Olmatelli, per una spesa complessiva di €. 25.000,00 mediante l’ affidamento di un primo lotto di lavori (opere preparatorie: cordoli, livellamenti, riquotatura pozzetti, ecc.).

Scelta esecutore

Affidamento diretto tramite una preliminare indagine di mercato dalla quale è emerso che la proposta formulata dalla ditta Pozzi s.r.l. di Casola Valsenio risulta essere la più completa e rispondente qualitativamente agli obiettivi prefissati

Rilievi del nostro gruppo consiliare

Noi continuiamo ad avere molti dubbi sull’effettiva priorità di questo intervento.
Inoltre non è chiara la ragione per la quale non sia stata affidata alla ditta Pozzi l’esecuzione dell’intera opera ma come spesso accade sia stata spezzettata in due o tre lotti di piccole dimensioni

campo calcio

Anche la Lega critica aspramente il Pd per questa Unione che nasce senza criterio

unione

venerdì 28 ottobre 2011

Ecco cosa vorrebbe fare la Giunta Iseppi nel 2012. Quante novità!

lavori 2012

“Berlusconi si deve dimettere” tuonò Bersani

pict003Allora, ricapitoliamo.
Per giorni l’Italia è stata sotto ricatto dell’Europa e le opposizioni, Bersani e tutti i giornali ci hanno detto che la colpa era tutta di Berlusconi e del suo sgangherato governo.
“Berlusconi si deve dimettere”, chiedeva Bersani.
Sempre questi soggetti ci hanno detto che, a questo punto, Berlusconi doveva dare delle risposte all’Europa, e queste risposte dovevano essere urgenti, precise, puntuali. Cose concrete insomma, mica le solite balle e le solite promesse
“Berlusconi si deve dimettere”, affermava Bersani.
Dall’Europa, poi è arrivata la richiesta al governo di fare una lettera, di un qualcosa di scritto, per spiegare e mettere nero su bianco le riforme in calendario.
Le opposizioni, Bersani e tutti i giornali hanno detto che sì, era giustissimo, che “bisogna ascoltare l’Europa”, che l’Europa ci sta indicando la strada giusta, che per non fallire bisogna assolutamente obbedire alle sacrosante richieste di questa Europa
“Berlusconi si deve dimettere”, chiosava Bersani.

E allora Berlusconi, in tutta fretta, riunisce i suoi, il governo, la maggioranza, e rischia perfino di andare a casa, visto che per giorni si è parlato di crisi, di elezioni anticipate o di governi dell’ammucchiata.
“Berlusconi si deve dimettere”, urlava Bersani.
Da quelle riunioni, fatte di notte, senza il bunga-bunga (almeno così si dice), esce fuori una letterona davvero bella, piena di tante cose fenomenali, addirittura con molte rivoluzioni liberali, un qualcosa di davvero affascinante. Che, temiamo, in molte parti rimarrà lettera morta….

Ma questo è un altro discorso, torniamo a noi. 
Il governo scrive questa lettera in risposta all’Europa, con tutte quelle cose che l’Europa ci chiede di fare, e che ci dicono le opposizioni,Bersani e tutti i giornali? Che sono tutte cose sbagliate.
E allora, vabbè, siete tutti pazzi. Ma pazzi davvero!
E, imperterrito, Bersani tuona: “Berlusconi si deve dimettere”.

martedì 25 ottobre 2011

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dai nostri amministratori comunali affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

DD 281 del 25/10/2011

RIMBORSO AL DATORE DI LAVORO DEL SINDACO PER LO SVOLGIMENTO DI CARICHE PUBBLICHE - 3° TRIM. 2011

Spesa di

€ 2.449,20

A favore di

Gruppo Cevico – Centro Vinicolo Cooperativo Romagnolo – Lugo

Per

Il Sig. Nicola Iseppi, eletto sindaco di Casola Valsenio, lavora presso il Gruppo Cevico – Centro Vinicolo Cooperativo Romagnolo – Via Fiumazzo, 72 – Lugo.
Per il periodo 01.07.2011-30.09.2011 si rende necessario rimborsare il datore di lavoro di Iseppi per la mancata attività lavorativa a causa delle incombenze pubbliche

Scelta esecutore

Obbligazione di legge

Rilievi del nostro gruppo consiliare

//

Quelli del PD devono pagare la Tosap e i diritti di affissione, come tutti: non lo fanno perché pensano di essere intoccabili. Con le buone o con le cattive dimostreremo loro che non è così

Tosap

2011_Festa Democratica_Casola Valsenio_5

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche quest’anno, come sempre, il PD si è sottratto al suo dovere di pagare l’occupazione del suolo pubblico per l’utilizzazione del Parco Pertini in occasione della Festa democratica.
Rispondendo ad una nostra interrogazione il Sindaco ha confermato la bella abitudine di non applicare la costosa Tosap al suo Partito (da calcolarsi per ogni metro quadro e per ogni giorno di occupazione) sostituendola con una specie di canone giornaliero di 75 euro appositamente inventato.
Si tratta di una sostanziosa autoriduzione perché, da calcoli sommari e per difetto, la tassa che il PD avrebbe dovuto pagare sarebbe stata di circa 3.500 euro mentre se la sono levata con  675 euro.(Per meglio mescolare le carte e darla a vedere hanno aggiunto alle spese altri 902 euro per l’uso delle utenze vantandosi di averle pagate, ma forse che volevano gratis pure quelle ?!).
Questo comportamento non ha alcuna giustificazione e ci consegna una pessima immagine degli amministratori comunali che così facendo addebitano su tutti i cittadini di Casola Valsenio una parte dell’onere per l’organizzazione della loro festa di partito posponendo gli interessi generali a quelli del PD.
Viste queste premesse appare anche inutile sottolineare il mancato pagamento dei diritti di affissione del materiale pubblicitario e commerciale esposto negli spazi della festa perché come già fecero l’anno scorso, semplicemente non rispondono.
Il nostro esposto dell’anno scorso alla Corte dei conti giace in un qualche polveroso cassetto perché di certo la corte ha cose più importanti da fare, ma la vicenda non finisce qui. Quest’anno proveremo con la Procura della Repubblica.
Chi la dura la vince.

Ma chi ci crede più ?!

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lunedì 24 ottobre 2011

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dai nostri amministratori comunali affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

DD 276 del 24/10/2011

CONVENZIONE CON IL COMUNE DI BRISIGHELLA PER L’EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

Spesa di

€ 1.650,00

A favore di

Comune di Brisighella

Per

Il Comune di Brisighella è stato autorizzato dal Comune di Casola Valsenio all’effettuazione del servizio di trasporto scolastico a favore di Ferhati Martin, residente a Casola Valsenio in via Campoloro n. 6

Scelta esecutore

Intesa tra Enti

Rilievi del nostro gruppo consiliare

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148_scuolabus

DD 274 del 24/10/2011

NOTE SOTTO LE STELLE 2011 – INTROITO CONTRIBUTO DA CON.AMI

Spesa di

€ 840,00

A favore di

Comune di Casola Valsenio

Per

CON. AMI ha comunicato la disponibilità, per la suddetta manifestazione ad acquisire spazi pubblicitari per un importo totale di € 840,00

Scelta esecutore

//

Rilievi del nostro gruppo consiliare

Grazie Sagrini

Note sotto le Stelle 2008

DD 273 del 24/10/2011

CONSUMI DELLE FAMIGLIE - RILEVAZIONE MENSILE - CICLO GENNAIO DICEMBRE 2011 - EROGAZIONE COMPENSO

Spesa di

€ 456,00

A favore di

De Mitri Eugenio

Per

Il Comune di Casola Valsenio, nell’ambito del Programma Statistico Nazionale 2011/2013, è stato selezionato per l’indagine sui consumi delle famiglie per l’anno 201. Sulla base di una selezione degli intervistatori, è stata individuato il sig. De Mitri Eugenio, residente a Casola Valsenio, quale intervistatore per l’indagine in oggetto

Scelta esecutore

Selezione pubblica

Rilievi del nostro gruppo consiliare

//

supermercato

DD 275 del 24/10/2011

CENTRO RICREATIVO EDUCATIVO ESTIVO - ANNO 2011. CONGUAGLIO DELLE SPESE

Spesa di

€ 4.993,85

A favore di

Parrocchia dell’Assunzione di M.V. di Casola Valsenio

Per

Sulla base del consuntivo del CREE 2011 predisposto dalla Parrocchia Santa Maria Assunta, che ha sostenuto le spese per il personale ausiliario ed educativo, si rimborsa la somma di € 4.993,85

Scelta esecutore

Convenzione

Rilievi del nostro gruppo consiliare

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P1010044

Il Consiglio Comunale di Casola Valsenio approva, con il nostro voto contrario, la costituzione di una Unione che rischia di procurare più danni che benefici ai comuni collinari. Ancora una volta il PD casolano dimostra di avere poca autonomia e un basso profilo amministrativo

unione

venerdì 21 ottobre 2011

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dai nostri amministratori comunali affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

GC 93 del 11/10/2011

MENGOTTA. AUTORIZZAZIONE ALLA SUB-CONCESSIONE DI UNA PARTE DELL’ AREA ESTERNA AL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO REGIONALE DELLA VENA DEL GESSO ROMAGNOLA

Spesa di

//

A favore di

Consorzio Parco

Per

Autorizzazione alla Coop. Montana Valle del Senio Soc. Coop. a sub-concedere al Consorzio di Gestione del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola parte dell’ area esterna dell’ edificio Mengotta, da destinare alla realizzazione dell’ area gioco per bambini “Grotterellando”, come illustrata nel disegno allegato

Scelta esecutore

Consorzio di Enti locali

Rilievi del nostro gruppo consiliare

Proviamo a capire:
la Coop. Montana Valle del Senio ottiene la concessione della Mengotta e un bel pacchetto di soldi pubblici per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori nonché per la gestione della struttura a fini di promozione turistica. Ci sarebbe molto da ridire sulla scelta di questo soggetto per una funzione così impropria, ma transeat.
La convenzione, naturalmente, prevede il divieto per il concessionario di cedere a terzi il contratto - in tutto o in parte – pena l’immediata risoluzione (sic!).
Ebbene, oggi assistiamo a questo ridicolo show per cui l’intero edificio viene subappaltato dalla cooperativa ad un gestore privato per svolgere attività di ristorazione e locanda mentre l’area esterna viene affidata in gestione al Consorzio Parco.
Una domanda sorge spontanea: ma cosa ci sta a fare la Cooperativa in questo appalto? Non per finanziare l’intervento assumendone il relativo rischio d’impresa giacché i soldi ce li ha messi il comune; non per la gestione giacché viene interamente subappaltata; non per fare promozione turistica giacché non è il suo mestiere.
L’unica funzione che la Cooperativa esercita è riscuotere l’affitto di una proprietà non sua e di un investimento non suo!
Finora non abbiamo mai evidenziato il vistoso conflitto di interessi che esiste a Casola tra il Sindaco (figlio) e il Presidente della Cooperativa Valle del Senio (padre) perché pensavamo che i due, prima o poi, risolvessero l’impiccio, ma a metà del mandato sindacale sembra che il problema neppure li sfiori.
Anche questa vicenda dimostra tutta l’arroganza e la strafottenza di una sinistra che governa Casola trattandola come cosa propria.

Mengotta

Vogliamo il direttore

5[1]Il Consorzio di Bonifica della Romagna si è costituito nell'anno in corso, unificando i consorzi delle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini; ciò è avvenuto nell'ambito di una razionalizzazione voluta dalla Regione, finalizzata ad aumentare l'efficacia degli interventi di miglioramento del territorio.

Ma in questi giorni si sta assistendo a pressioni improprie nei confronti di CIA, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri - rappresentati nell'organo di gestione del Consorzio - da parte del sindaco di Cesena e del presidente della Provincia di Forlì-Cesena, che chiedono che l'organo di gestione del Consorzio nomini quale direttore generale una persona di loro gradimento.

È quanto denuncia Gianguido Bazzoni, del gruppo Popolo della libertà, che interroga la Giunta Regionale chiedendo di stigmatizzare il comportamento di chi ricopre ruoli istituzionali così rilevanti.
Il consigliere chiede, inoltre, alla Giunta di intervenire, "dal momento che i Consorzi di bonifica sono pur sempre enti che rientrano sotto il coordinamento della Regione", al fine di tutelare la professionalità e la dignità delle strutture operative, evitando che i dirigenti vengano scelti con criteri politici.

giovedì 20 ottobre 2011

L’emblematica vicenda di Garazatua, ovvero quando l’idiozia di certa sinistra non ha limite

falceecarrelloGarazatua Bolognesi, cassiera peruviana dell'Esselunga, nell'ottobre 2008 era stata colta sul fatto mentre rubava del materiale elettrico dagli scaffali nel negozio dove lavorava ed era stata licenziata.
Ne era nato un vero e proprio caso: la Bolognesi aveva denunciato i metodi dell'azienda, parlando di una “pausa bagno” negata che l'aveva portata a fare pipì sulla sedia della cassa. Aggiunse poi di essere stata aggredita da quattro colleghi come ritorsione.

Naturalmente avevano subito sposato la causa della donna i principali organi di stampa del centro-sinistra, dal Manifesto a L'Unità fino a La Repubblica che pubblicarono oltre 60 articoli sul caso tanto più che c’era di mezzo il patron dell'Esselunga Bernando Caprotti.
La povera cassiera, quella che aveva dichiarato di essersi fatta la pipì addosso perché costretta a restare a lavoro e di essere stata successivamente aggredita per le sue rivelazioni, era la vittima, e “il tremendo” patron dei supermercati, Bernardo Caprotti, il colpevole. Caso risolto. Anche perché meglio di così non poteva andare: da una parte c’era l’indifesa dipendente extracomunitaria e dall’altra il cattivo imprenditore di destra.
Nel 2008 il signor Basilio Rizzo - attuale presidente del Consiglio Comunale di Milano in quota Rifondazione Comunista - candidava la signora Garazatua all’Ambrogino d’oro, il massimo riconoscimento attribuito dalla città di Milano

E le indagini? La sentenza? Inutili orpelli, buoni soli a ingrassare le tasche degli avvocati e a confondere le acque.
Adesso, dopo un anno e mezzo, (che velocità!!), il tribunale di Milano ha archiviato il caso perché “a seguito di indagini accurate ed esaustive accertava l’inesistenza di comportamenti vessatori reiterati… ai danni della signora Bolognesi Garazatua…”. Ma non solo. Perché la stessa Garazatua è stata fermata dal personale di sorveglianza per aver sottratto merce dal supermercato e perché, in sette anni e mezzo, su 1355 giorni lavorativi la Bolognesi è stata assente per 626 (quasi il 50%).

Per chi non lo ricordasse il patron dell'Esselunga Bernando Caprotti, è quello che ha avuto l’impudenza di scrivere il libro “Falce e carrello” sulle vicende della Coop ed è quello che non riesce da decenni ad aprire un supermercato in Romagna.

Oggi abbiamo presentato alla segreteria del Comune la prima stesura degli emendamenti allo Statuto della nascente Unione dei Comuni della Romagna Faentina

emendamenti

Le nostre richieste:

1) No ad una Unione a due velocità dove coesistano per troppo tempo Comuni che hanno delegato molte funzioni ed altri pochissime, tra l’altro neppure esplicitate al momento dell’adesione. Chiediamo quindi che l’omologazione delle funzioni trasferite avvenga in forma paritetica per tutti i comuni entro e non oltre il 31 Dicembre 2013

2) No ad una ingiusta ripartizione dei seggi in Consiglio a favore della maggioranza.
Chiediamo quindi che anche nel Comune di Faenza, come in tutti gli altri Comuni, il rapporto tra maggioranza e opposizione sia mantenuto in 2 a 1 e non già in 3 a 1 come ipotizzato. Per questo i consiglieri espressi dal Comune di Faenza debbono essere 6 per la maggioranza e 3 per l’opposizione invece di 6 e 2.

3) No alla Presidenza del Consiglio dell’Unione (da non confondere con la Presidenza della Giunta) attribuita alla maggioranza. La Presidenza del Consiglio - assolvendo ad una funzione di garanzia e di controllo - deve essere riconosciuta alla minoranza consiliare come avviene quasi ovunque.

4) No all’obbligo di costituire Gruppi Consiliari solo in presenza di almeno due consiglieri, Si tratta di una palese violazione dei diritti delle minoranze che sarebbero costrette a forzate la natura e la coerenza dei gruppi politici.

5) No alla Presidenza della Giunta dell’Unione attribuita - in questa fase storica - a Sindaci che non abbiano condiviso ancora il progetto delle gestioni associative e abbiano dimostrato, come nel caso di Faenza,  di credere assai poco all’unità d’azione e alle sinergie tra Comuni.
Chiediamo quindi che la presidenza venga attribuita ad uno dei Sindaci che abbiano conferito il maggior numero di funzioni all’Unione vale a dire ad uno dei Sindaci della collina.

6) No alla golden share inspiegabilmente attribuita al voto del Sindaco di Faenza nella Giunta dell’Unione. La prerogativa del voto “doppio” deve valere solo ed esclusivamente a favore del Presidente dell’Unione.

Ciascuno di questi punti viene considerato essenziale dalle forze politiche di opposizioni del comprensorio faentino e pertanto il loro orientamento di voto sarà strettamente correlato alla volontà e alla capacità di dialogo di un centro sinistra che fino ad ora ha brillato solo per l’assenza nei rapporti e per l’estrema approssimazione,

martedì 18 ottobre 2011

E’ un vero comunista!

Nicola Iseppi 03Nell’ultimo consiglio comunale il nostro giovane sindaco ha ribattuto in modo particolarmente veemente alle nostre considerazioni sulla necessità di una fase di riflessione storiografica in grado di rivedere e di revisionare (horribilis dictu!) l’interpretazione di alcune  delle vicende che hanno segnato la guerra civile italiana dal 1943 al 1945.

In quel contesto, per rafforzare le sue idee, Iseppi ha dichiarato di sentirsi orgoglioso di essere comunista ad oltranza e di non provare alcuna comprensione per quanti, in quegli anni orribili, si trovavano dalla parte “dell’errore”.

Inani, abbiamo chinato il capo, tacendo, in un vago impallidir.

… ai bordi delle strade dio è morto,
nelle auto prese a rate dio è morto,
nei miti dell' estate dio è morto...
F. Guccini

Comincia la saga del Casadio. Incredibile a dirsi ma questo potrebbe pure fare rimpiangere il mitico Giangrandi

Casadio 2

lunedì 17 ottobre 2011

Nasce, tra molti dubbi, l’Unione della Romagna Faentina. E’ all’o.d.g. del Consiglio Comunale di Sabato 22 Ottobre

odg 22-10

In discussione:

Punto 4: Variazioni al Bilancio 2011
DeliberaProspetto riepilogativo

Punto 5: Variante al Piano particolareggiato “Gli Ulivi”
Delibera

Punto 6: Approvazione Atto costitutivo e Statuto dell’Unione della Romagna Faentina
DeliberaAtto CostitutivoStatuto
Casola da Monte dei Pini

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dai nostri amministratori comunali affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

DD 267 del 17/10/2011

ORTO BOTANICO/DIDATTICO E FINITURE ESTERNE VARIE NELL’ AREA CORTILIZIA DELLA SCUOLA ELEMENTARE/MEDIA: CONFERIMENTO INCARICO COORDINAMENTO SICUREZZA

Spesa di

€. 1.072,48

A favore di

Ing. Campoli Marco di Casola Valsenio

Per

Adempimenti connessi alla sicurezza nei cantieri

Scelta esecutore

Occorre procedere al conferimento di un incarico per gli adempimenti connessi alla sicurezza nei cantieri di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. Per tale finalità è stato chiesto allo stesso ingegnere progettista e direttore dei lavori, ing. Campoli Marco, un preventivo di spesa per il coordinamento della sicurezza.

Rilievi del nostro gruppo consiliare

Perché questa spesa non è stata inserita nel progetto complessivo?
Continua l’abitudine dei nostri amministratori di preventivare le opere a spizzichi e bocconi nel patetico tentativo di non rendere chiari i costi complessivi degli interventi e soprattutto per non passare le soglie oltre le quali dovrebbero ricorrere alle gare.

Scuola elementare e media

DD 268 del 17/10/2011

MANUTENZIONE STRAORDINARIA NEL CIMITERO DI ZATTAGLIA - AFFIDAMENTO

Spesa di

€. 6.000,00

A favore di

Impresa “La Serra Costruzioni” di Marradi (Fi), Piazza Le Scalelle n. 18

Per

I lavori riguardano la manutenzione di un tratto del muro di cinta sul lato a N-O del cimitero comunale di Zattaglia e della copertura piana di due blocchi di loculi allo stesso adiacenti, bisognosi di un intervento di risanamento per i danni causati dall’ umidità e dalle infiltrazioni piovane

Scelta esecutore

E’ stata chiesta la disponibilità ad intervenire da parte dell’ Impresa “La Serra Costruzioni” di Marradi (Fi) che ha proposto un preventivo, a corpo, nel limite della somma disponibile di complessivi €. 6.000,00.

Rilievi del nostro gruppo consiliare

//

Zattaglia chiesa

Non c’è poi una grande differenza tra questi e quelli. Sputare su Pannella è un gesto indegno come il sacco di Roma. Chi è nell'errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza.

sacco di Roma

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

giovedì 13 ottobre 2011

Casadio non si vuole fare mancare niente: parte subito con il massimo aumento possibile in barba agli orientamenti dell’UPI (Unione Province Italiane)

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Ha fatto proprio il contrario di quello che aveva consigliato l’Unione delle Province

Caro Presidente,
il recente Documento di Economia e Finanza – DEF - presentato dal Governo lo scorso mese di aprile contiene le analisi e le tendenze della finanza pubblica per il prossimo periodo. In particolare viene chiaramente indicato, quale strumento per il raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2014, il prossimo varo di una manovra finanziaria dal valore di circa 2,4 punti di pil ovvero circa 40 miliardi di euro.
Tale significativa correzione dei conti pubblici peserà, presumibilmente, in maniera assai considerevole anche sul sistema delle regioni e degli enti locali che, come è noto, hanno subito un importante intervento di riduzione di risorse già con il decreto legge n. 78/2010.
In tale contesto, come certamente saprai, il 27 maggio scorso è entrato in vigore il decreto legislativo 6 maggio 2011 n. 68 recante autonomia di entrata per le Province. Nello specifico l’art. 17 reca la possibilità, fin dal 2011 di variare fino a 3,5 punti percentuali l’attuale aliquota dell’Imposta sulla RcAuto (pari ora a 12,5%), attraverso delibera di giunta ed approvazione o variazione di bilancio.
Nel merito mi preme sottolineare come il repentino ricorso a tale strumento di finanziamento, pur nelle estreme difficoltà in cui versano gli enti a causa dei vincoli del patto di stabilità e soprattutto a seguito dei tagli ai trasferimenti operati dal dl 78/10, sebbene appaia potenzialmente una interessante opportunità, rischia di rivelarsi un passaggio rischioso per le Province soprattutto in ordine alla indeterminatezza, ancora tutta evidente, del quadro complessivo della finanza provinciale così come definito dal dlgs 68/11.
Segnalando infatti che un incremento di gettito si registrerà con il decreto che il Ministero dell’Economia dovrà emanare entro fine giugno relativo alla soppressione della tariffa fissa dell’IPT per gli atti soggetti ad Iva (e sul quale l’UPI ha già sollecitato formalmente il Ministro per una rapida adozione del provvedimento), occorre riflettere che ad oggi non è ancora possibile identificare con una sostanziale chiarezza come si realizzerà il percorso che porterà alla individuazione dell’aliquota della compartecipazione provinciale all’Irpef, né come verrà delineato e perfezionato il fondo sperimentale di riequilibrio di cui all’art. 21 che questa compartecipazione alimenta. Ed ancora: il percorso di definizione dei fabbisogni standard per le funzioni fondamentali, che incidono direttamente sul riparto del fondo di riequilibrio e del fondo perequativo, si compirà solo nel 2013.
Anche sul versante della trasformazione dei trasferimenti regionali in compartecipazione alla tassa automobilistica regionale ad oggi non vi è una direzione chiara di operatività, essendo tutta l’attuazione del Capo II del dlgs 68/11 prevista secondo scadenze successive da qui ai prossimi 12/24 mesi.
In tal senso mi preme ribadire che l’utilizzo della leva tributaria sulla imposta RcAuto in un contesto ancora assai poco definito rischia di originare non solo effetti controproducenti dal punto di vista politico, ma soprattutto inutili dal punto di vista finanziario, essendo previsto anche un intervento, a breve, sull’IPT.
Certo che comprenderai il senso di questa mia nota, Ti ringrazio per l’attenzione e Ti invio cordiali saluti.
Giuseppe Castiglione
Presidente UPI

Ancora una volta gli agricoltori chiedono il rispetto degli impegni assunti sul Parco e sempre disattesi

cia su parco

Questo è un paese strano

pict003Questo è un Paese strano.
Un milionario, che ha appena incassato oltre 2 milioni di euro di liquidazione, chiede agli italiani un contributo straordinario di 10 euro.
Per fare? Beh, semplice, per far lavorare lui e il suo carrozzone, in tv, e mettere in piedi il solito show composto da vittimismo, censura e antiberlusconismo.
E nel chiedere questi 10 euro sembra chiedere la beneficenza. Perché lui, il milionario, si paragona addirittura al “commerciante tunisino che va con il suo carrettino per vendere frutta e verdura e quando gli impediscono di vendere i suoi prodotti si dà fuoco“.
Il paragone è inquietante. Se Michele Santoro pensa di paragonarsi al tunisino che vende frutta e che si dà fuoco… siamo al ridicolo.

Ma andiamo avanti su questa strada.
Perché con 10 euro al mese, tu, voi, potete scegliere di fare due cose.
La prima: mantenere Michele Santoro.
La seconda: mantere Anita, che è una degli oltre 250 milioni di bambini nel mondo costretti a sopravvivere in condizioni di sfruttamento. Senza istruzione, senza giochi, senza cibo, senza vestiti, senza cure. Senza niente.
E questo è tutto vero, non è uno stupido paragone. Con 10 euro al mese è possibile aiutare un bambino a distanza. C’è solo l’imbarazzo della scelta.

Scegliete voi tra Michele e Anita.

da http://www.daw-blog.com/

mercoledì 12 ottobre 2011

Chiude dopo tre anni la velleitaria rassegna di arte contemporanea faentina. E’ costata oltre mezzo milione di euro producendo zero. Adesso lo sappiamo cosa rispondere quando i pidini scendono in piazza contro il governo che taglia i soldi ai comuni?

fac

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dai nostri amministratori comunali affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

DD 265 del 12/10/2011

VIABILITA’ RURALE 2011 - IMPEGNI DI SPESA

Spesa di

€. 9.742,00

A favore di

Unione dei Comuni

Per

Per la realizzazione degli interventi di asfaltatura e messa in sicurezza di tratti di strade comunali ricadenti nel territorio dell’Unione dei Comuni, il Comune di Casola Valsenio deve concorrere per l’ anno 2011 con una quota di €. 9.742,00

Scelta esecutore

Funzioni attribuite alla competenza esclusiva dell’Unione dei Comuni

Rilievi del nostro gruppo consiliare

Peggio di un segreto di stato.
Avevamo chiesto di poter concorrere alla definizione di un progetto comunale per la viabilità rurale, ma la nostra collaborazione è stata rifiutata. Il progetto doveva definire la priorità negli interventi.
Oggi nessuno - che non sia tra i cinque o sei oligarchi del PD casolano – può sognarsi di intervenire sulle scelte che hanno a che fare con la viabilità pubblica e tantomeno concorrere a definire un ordine di necessità prioritarie. Anche in questo atto il comune si guarda bene dall’indicare pubblicamente le proprie scelte.
Ma di cosa hanno paura?

strada comunale

Che spettacolo malinconico

pict003E’ arrivato l’incidente. Berlusconi è stato tradito da un solo voto.
Un voto a casaccio che manca alla Camera sul rendiconto dello stato, la situazione va in vacca tra pettegolezzi e sospetti, e bisogna rattoppare la maggioranza mentre i golpisti democratici vogliono addirittura ricucire l’Italia.
Chi ci vede la manina, chi la manona.
Buffonate della peggiore Prima Repubblica iper-parlamentare.
L’opposizione fa il suo dirty job sfascista, la maggioranza si accoda.
Che spettacolo malinconico.

martedì 11 ottobre 2011

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dai nostri amministratori comunali affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

DD 261 del 11/10/2011

MANUTENZIONE AMBIENTALE - ANNO 2011 - INTEGRAZIONE IMPEGNO DI SPESA.

Spesa di

€. 8.000,00

A favore di

Coop. Montana Valle del Senio di Casola Valsenio

Per

Nel Bilancio di previsione per l’anno 2011 la spesa per la manutenzione ambientale è stata quantificata in complessivi €. 23.640,00 ed è stata così suddivisa:
· €. 9.000,00 per il mantenimento di parchi e giardini;
· €. 6.040,00 per la rimozione della neve e lo spargimento di sale nelle strade non coperte dall’accordo con gli agricoltori;
· €. 8.600,00 per lo spazzamento manuale del capoluogo.

In base all’andamento della spesa queste somme non sono sufficienti e pertanto occorre integrare:
- l’importo destinato al mantenimento di parchi e giardini con ulteriori €. 4.000.00
- l’ importo destinato alla rimozione della neve e allo spargimento di sale nelle strade non coperte dall’accordo con gli agricoltori con ulteriori €. 4.000.00.

Scelta esecutore

Con determinazione del Responsabile del Comparto Tecnico/Territorio, n. 312 del 28.12.2010 si affidava alla Coop. Montana Valle del Senio di Casola Valsenio, Via 1° Maggio n. 34, il servizio di manutenzione ambientale per l’ anno 2011

Rilievi del nostro gruppo consiliare

Il provvedimento è poco chiaro e poco motivato. Non si dice cosa determini la maggiore spesa di manutenzione dei giardini e non si dice se la maggiore spesa di sgombero neve riguardi la spesa già assunta o la previsione per i prossimi mesi

DD 262 del 11/10/2011

RIFACIMENTO ASFALTO DI VIA DEL SENIO - AFFIDAMENTO.

Spesa di

€. 9.715,00

A favore di

ditta Oriani Alessandro di Brisighella

Per

Si procede alla riasfaltatura di un tratto di Via Senio che si presenta molto sconnesso, mediante stesa di conglomerato bituminoso spessore medio 3-4 cm., tipo usura 0/12 e successiva rullatura

Scelta esecutore

Affidamento diretto alla ditta Oriani Alessandro di Brisighella, Via Brigata Maiella n. 3, la quale ha dichiarato la disponibilità ad eseguire l’ intervento al prezzo di €. 8,00/q.le e fino alla concorrenza dell’ importo ancora disponibile di €. 9.715,00

Rilievi del nostro gruppo consiliare

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DD 263 del 11/10/2011

ACQUISTO DI UNA STAMPANTE EPSON ED ESTENSIONI DI MEMORIA.

Spesa di

€. 1.172,13

A favore di

Camatti Romano di Castelbolognese.

Per

L’ufficio affari demografici ha recentemente acquistato una nuova demos del programma Maggioli per le stampe degli atti di stato civile e le carte d’identità, procedura informatica che richiede però l’utilizzo di una stampante a 24 aghi

Scelta esecutore

Sono state interpellate le ditte Soluzioni snc di Casola Valsenio e Camatti Romano di Castelbolognese.
Risulta aggiudicataria la ditta Camatti Romano di Castelbolognese.

Rilievi del nostro gruppo consiliare

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Anche a sinistra si lavora per rottamare

rottamazione-pd1I ‘rottamatori’ di Matteo Renzi tornano in campo, il sindaco di Firenze terrà a fine mese nel capoluogo toscano una tre giorni per proporre “una sorpresa”, che non sarà una “candidatura” ma l’affermazione di un soggetto collettivo.
Renzi ha spiegato: “Vogliamo un Big Bang che segni l’inizio di un’altra storia. Basta con i predicozzi di chi ha fallito e ha ridotto la storia a gossip. Basta con chi preferisce partecipare piuttosto che vincere e basta con chi quando per caso vince impallina gli alleati perché si trova meglio in piazza a manifestare che non al Governo per cambiare”. Il sindaco di Firenze ha ricordato: “Quando l’anno scorso parlavamo di rottamazione molti pensavano fossimo matti”.
Invece, “piaccia o non piaccia, ormai tocca alla nostra generazione. Non sappiamo quando, chi e come, ma i fatti di questi mesi dicono che tocca a noi. Tocca a noi, che veniamo da storie diverse ma siamo uniti dall’idea che l’Italia debba tornare a scommettere sul merito, sull’innovazione, sulle qualità. Noi che pensiamo che si possa trovare lavoro non perché si conosce qualcuno, ma perché si conosce qualcosa. Noi che consideriamo immorale che ogni italiano nasca già con più di trentamila euro di debito a testa per colpa della miopia di un’intera generazione di politici”.
“Saremo in tanti – ha aggiunto Renzi – e a ciascuno chiediamo un contributo di idee, impegno e partecipazione. Ci saranno volti noti, certo, ma soprattutto tanta gente comune, unita dal desiderio di progettare un’Italia diversa. Ci saranno sindaci e studenti, militanti di partito e persone fuori dalla politica tradizionale. Usciremo dalla Stazione con una sorpresa. No, nessuna candidatura! Non saremo lì per affermare le ambizioni di qualche io, ma per mostrare che siamo già un noi. Una sorpresa diversa, coinvolgente e inedita”.

lunedì 10 ottobre 2011

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dal nostro Comune affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

DD 260 del 10/10/2011

NUOVO ALLACCIO ELETTRICO DELLA CENTRALE TERMICA A CIPPATO PRESSO SCUOLA ELEMENTARE

Spesa di

€. 2.600,00

A favore di

ditta Capirossi Impianti di Casola Valsenio

Per

E’ necessario procedere alla realizzazione di un nuovo allacciamento elettrico della centrale termica a cippato a servizio della scuola elementare-media, in quanto quello esistente crea notevoli problemi e il malfunzionamento rischia di compromettere il regolare funzionamento e l’integrità della caldaia

Scelta esecutore

Intervento affidato direttamente alla ditta Capirossi Impianti di Casola Valsenio senza altre verifiche di mercato

Rilievi del nostro gruppo consiliare

Perché questo lavoro e questa spesa non sono stati previsti e finanziati all’interno del progetto per la costruzione della centrale a cippato? Troppo spesso l’amministrazione deve intervenire con fondi correnti a causa di progettazioni parziali e incomplete dei lavori pubblici impoverendo inutilmente il bilancio d’esercizio

I buchi che crea il PD nei bilanci degli enti che amministra sono sotto gli occhi di tutti: è solo la nomenklatura del partito che sembra non accorgersene

il buco

venerdì 7 ottobre 2011

I nostri soldi

Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dal nostro Comune affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro

DD 252 del 7/10/2011

ACQUISTO LAMPADE VOTIVE A LED PER I CIMITERI COMUNALI

Spesa di

€. 5.000,00

A favore di

Ditta Ledrichproject, con sede a Martinsicuro (TE)

Per

Sostituzione luci votive nei cimiteri comunali con lampade a LED, per ottenere benefici di risparmio energetico e maggiore durata di funzionamento.
La fornitura consiste in n. 1650 lampade modello Luna a 5 LED 24 volt
per una spesa di €. 2,40/cad. (+ Iva 21%, trasporto compreso) e n. 290 portalampada mod. E 10 per una spesa di €. 0,60/cad. (+ Iva 21%, trasporto compreso)

Scelta esecutore

Intervento affidato direttamente alla ditta Ledrichproject, con sede a Martinsicuro (TE) senza altre verifiche di mercato

Rilievi del nostro gruppo consiliare

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DD 253 del 7/10/2011

MANUTENZIONE STRAORDINARIA PENSILINE PER FERMATE AUTOBUS

Spesa di

€. 2.900,00

A favore di

Falegnameria Benelli Ezio di Benelli Claudio, con sede a Casola Valsenio

Per

Tra il 18 e il 24 ottobre 2010 diversi atti vandalici hanno arrecato danni a tutte le pensiline presenti nelle piazzole di fermata degli autobus di linea lungo la S.P. n. 306 “Casolana-Riolese”. Per questi atti vandalici è stato chiesto e ottenuto un rimborso assicurativo di €. 2.900,00.
Per la riparazione delle pensiline il Comune ha chiesto un preventivo di spesa alla Falegnameria Benelli Ezio di Benelli Claudio, con sede a Casola Valsenio la quale ha dichiarato di essere disponibile a fornire, con la suddetta somma (Iva compresa), i pezzi di ricambio e l’ assistenza tecnica al montaggio che sarà effettuato con personale comunale.

Scelta esecutore

Intervento affidato direttamente alla ditta Falegnameria Benelli Ezio di Benelli Claudio, con sede a Casola Valsenio senza altre verifiche di mercato

Rilievi del nostro gruppo consiliare

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DD 254 del 7/10/2011

FORNITURA E POSA DI UN NUOVO OROLOGIO AUTOMATICO SULLA TORRE DI VIA MATTEOTTI

Spesa di

€. 5.281,65

A favore di

Ditta Roberto Trebino snc, di Uscio (GE)

Per

La ditta Roberto Trebino snc, su richiesta del Comune, ha effettuato un sopralluogo per verificare le cause della rottura dell’orologio posto sulla torre civica di Via Matteotti ed ha trasmesso in data 05.08.2011 un preventivo contenente due ipotesi di intervento così riassunte:
1) €. 3.640,00 (oltre IVA) per la riparazione in fabbrica dell’attuale orologio e la sostituzione dei due telebattenti, compreso il montaggio in opera (offerta n. 801/11);
2) €. 4.365,00 (oltre IVA) per la fornitura di un nuovo orologio automatico e la sostituzione dei due telebattenti, compreso il montaggio in opera (offerta n. 802/11).
Considerata la vetustà dell’orologio (oltre 40 anni) e la difficoltà a reperire i pezzi da sostituire che devono comunque essere ricostruiti perché non più in produzione, si è optato per l’acquisto di un nuovo orologio.

Scelta esecutore

Intervento affidato direttamente alla Ditta Roberto Trebino snc, di Uscio (GE) senza altre verifiche di mercato

Rilievi del nostro gruppo consiliare

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DD 257 del 7/10/2011

ACQUISTO DI N 13 APPARECCHI TELEFONICI SIEMENS PER GLI UFFICI DELLA SEDE COMUNALE

Spesa di

€. 552,00

A favore di

Ditta Soluzioni snc di Casola Valsenio

Per

Da qualche tempo gli apparecchi telefonici in dotazione agli uffici comunali presentano problemi tecnici e di ricezione forse dovuti alla caduta di un fulmine nelle vicinanze della sede comunale.
Pertanto è necessario procedere alla sostituzione degli attuali apparecchi in dotazione con nuovi apparecchi fissi e/o cordless in ogni settore operativo comunale
.

Scelta esecutore

Intervento affidato direttamente alla Ditta Soluzioni snc di Casola Valsenio senza altre verifiche di mercato

Rilievi del nostro gruppo consiliare

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Meno male che la Fiat c’è! Marchionne rompe con il gattopardismo della Marcegaglia e pone le basi per la prima vera rivoluzione liberista italiana. Sono questi i fatti politici che contano, non i gossip e le chiacchiere di una sinistra vecchia e stereotipata

gattopadismoLa lettera che Sergio Marchionne, l’Amerikano, ha indirizzato ad Emma Marcegaglia rappresenta senza dubbio l’evento più importante nella vita politica italiana degli ultimi mesi. Rappresenta se non altro la rottura dello schema logico che domina il nostro discorso pubblico: la dissociazione completa fra le enunciazioni pubbliche ed i comportamenti conseguenti a tali dichiarazioni. L’Italia è il Paese dei gattopardi, il Paese del “che tutto cambi affinché non cambi nulla”. E il merito di Marchionne è quantomeno quello di aver rotto lo schema ed essersi sottratto al copione della simulazione/dissimulazione.
Nonostante possa apparire assai complessa, in realtà la questione sollevata dall’ad di Fiat è molto semplice e proviamo a riassumerla in estrema sintesi.

Il gruppo Fiat attraversa da alcuni anni una fase di difficoltà collegata anche alla necessità di una profonda ristrutturazione collegata alle nuove esigenze del mercato automobilistico globale. La ristrutturazione richiede importanti investimenti ed un pesante impegno finanziario del gruppo. Una parte significativa dell’investimento richiesto è previsto su impianti collocati nelle regioni meridionali del Paese.
La direzione del gruppo ritiene che, perché tale impegno possa essere remunerativo, sia necessario rendere più flessibile il sistema delle relazioni industriali, in particolar modo prevedendo che la contrattazione aziendale possa introdurre deroghe anche in pejus alla contrattazione nazionale (con riferimento ad orari e turni di lavoro, ferie , malattie, salario ecc…). Per rendere possibile tutto ciò istituisce una Newco con l’obiettivo esatto di sottrarsi ai vincoli del contratto nazionale. Cisl e Uil accettano le condizioni poste dalla Fiat e sottoscrivono l’accordo (che viene anche approvato da un referendum fra i lavoratori).
La Cgil non accetta l’accordo e si rivolge al giudice chiedendo l’annullamento del contratto.

Il giudice si pronuncia dando sostanzialmente ragione a Fiat, con la sola eccezione della presenza in fabbrica della rappresentanza aziendale dei sindacati che non abbiano sottoscritto l’accordo aziendale. Il 28 giungo la Confindustria sigla con (tutti) i sindacati

Tutta questa vicenda poteva essere gestita dal Comune con più solerzia e maggiore decisionismo

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