giovedì 8 ottobre 2009

Separare il grano dal loglio: ancora sul Fondo di solidarietà agli agricoltori

Scrive il Sindaco Iseppi a proposito delle nostre considerazione sulla sua lettera agli agricoltori:

Un’altra occasione persa..
La lettera, come la preoccupazione che abbiamo espresso non ha una connotazione partitica.
C’è un chiaro pronunciamento e un altrettanto netto mandato (unanime) del Consiglio Comunale a farsi carico del problema. E la lettera, firmata da me e dal Vice Sindaco, che ricordo essere un agricoltore, è un segno di vicinanza e di attenzione al mondo agricolo.
Non ci sono accuse o insulti al Premier: chi sta al Governo, però, deve essere responsabile delle scelte che fa e degli impegni che si assume. Oppure anche di questo ha colpa “la sinistra”?
Se il Fondo verrà rifinanziato – e chiediamo che lo sia - saremo i primi ad esserne felici e a darne merito.E sulle ricette per superare la crisi, il PdL piuttosto che preoccuparsi di cosa avrebbe fatto il centrosinistra, pensi a governare. A governare bene, se ne è capace: ne ha il diritto, i numeri e la forza.
Faccio fatica, tuttavia, a prendere lezioni da chi pensa di affrontare la crisi o spargendo ottimismo a buon mercato o varando leggi come lo scudo fiscale, che sono l’ennesimo condono tombale che premia furbi, evasori e criminali.Ricordo infine che il Sindaco e il Vice Sindaco, in questo paese, lo sono per tutti, non solo per una parte politica.
Ora, se il PdL è ancora d’accordo con la posizione affermata nell’odg votato in Consiglio comunale, potrebbe semplicemente appoggiare questa iniziativa senza doversi inventare per forza un “caso politico” che non c’è.
Buone cose.
Nicola Iseppi

***

Caro Iseppi,
magari sarà anche vero che abbiamo perso un’occasione... (in 50 anni di silenzio l’opposizione casolana ne ha perse così tante a vostro favore che una in più cosa vuoi che sia!), ma questa nota mi sembra spudorata.

Se, come dici, questa comunicazione rappresenta un adempimento del deliberato consiliare del 27 Luglio mi vuoi spiegare per quale ragione viene trasmessa agli organi preposti che sono ovviamente il Ministrero dell’Agricoltura, il Ministrero dello Sviluppo Economico, il Ministero dell’Interno, la Prefettura, la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Ravenna, le organizzazioni di categoria ecc. ecc all’incirca il 6 Ottobre 2009? Non posso credere che un atto consiliare dalla tematica così urgente necessiti di quasi due mesi e mezzo per essere trasmesso a coloro cui doveva pervenire con tutta l’urgenza del caso.

Se, come dici, questa lettera rappresenta un adempimento dovuto mi vuoi spiegare cosa c’entra la firma del vice sindaco dal momento che non è prassi la firma congiunta su atti di rappresentanza consiliare?

Se, come dici, questa lettera rappresenta l’attuazione di un deliberato consiliare mi vuoi spiegare perchè nel comunicato sul sito del Comune titoli “Il Sindaco e l’Assessore condividono le preoccupazioni del mondo agricolo per il mancato finanziamento del fondo si solidarietà” mentre molto più correttamente avresti dovuto scrivere “Il Consiglio comunale condivide le preoccupazioni del mondo agricolo per...”.

In realtà, caro Iseppi, com’è nel vostro stile, avete utilizzato anche questa occasione per farvi una gratuita e facile propaganda ma queste operazioni di maquillage politico sono sempre più scoperte e alla fine gli agricoltori, che cominciano a conoscervi sapranno ben separare il grano dal loglio.
Fabio Piolanti

2 commenti:

  1. il Governo non ha rispettato gli impegni presi!
    Ora leggo nel sito del PD e del Gruppo uniti per Casola una stortura della realta quando si afferma "Intanto si apprende che il Ministro Zaia e il Governo di centrodestra (...quello che vuole tenere i conti sotto controllo) ha regalato 150 milioni di euro per finanziare i montepremi delle gare di ippica. Ma i soldi per i nostri agricoltori non si sono!"
    Se solo si riportasse tutto l'articolo dal sito del ministero si capirebbe che non è stato un regalo,bensì un aiuto ad un settore che ha gravi difficoltà da diversi anni, che ha un notevole numero di addetti,che stà cercando di risorgere e non del tutto slegato dall'agricoltura.
    Se poi si riportassero anche altri articoli,dallo stesso sito, si direbbe che è diventato operativo il programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo"Per il 2010 potremo stanziare a favore del settore vitivinicolo 298 milioni di euro, ben 60 in più rispetto al 2009."Ora, l'agricoltura, non è SOLO il Fondo di solidarietà(assicurazione antigrandine dei frutteti in primis) ma anche altro e sarebbe ora che tutti lo capissero.

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  2. vorrei precisare maglio:
    "E anche nell’ordine del giorno votato all’unanimità dal Consiglio comunale di Casola Valsenio il 29 luglio si chiedono al governo le “Risorse necessarie ad assicurare le colture a canoni sopportabili (per il 2008 mancano 95 milioni di euro e per il 2009 non è stato previsto nulla)”."Il fondo è sicuramente utile e necessario ma ,da quanto scritto sopra,(tratto dal sito di uniti per Casola)si evince che il fondo in realtà serve più alle compagnie assicurative che agli agricoltori.

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