venerdì 9 ottobre 2009

Terre di Faenza: riflessioni su una bella idea un po' logora


Il Comune di Casola Valsenio e l’Unione dei Comuni sono in procinto di rinnovare l’adesione alla Società d’Area “Terre di Faenza” che associa i Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castelbolognese, Faenza, Riolo Terme, Solarolo.
Il nostro Gruppo Consiliare e i partiti che lo compongono stanno riflettendo sulle modalità e sulle condizioni di lavoro di questo importante strumento i cui compiti sono:


    1. realizzazione di stampati pubblicitari
    2. campagne pubblicitarie
    3. mailing verso operatori specializzati, consolidando un’informazione costante e mirata anche al fine di aumentare la conoscenza ed il gradimento verso il territorio della Comunità Montana dell'Appennino Faentino
    4. realizzazione di strumenti innovativi di comunicazione di pregio o interesse (CD, calendari, DVD, photo CD, ecc.)
    5. realizzazione e gestione di pacchetti turistici
    6. ufficio stampa: consolidare e unificare le iniziative in corso, includendo eventi e istituzioni di rilievo turistico
    7. definizione ed attuazione di iniziative di identificazione, promozione e riconoscibilità di categorie omogenee di operatori turistici
    8. gestione e ottimizzazione di un sito web finalizzato all’informazione, promozione e, attraverso link, commercializzazione turistica
    9. partecipazione a fiere e workshop turistici e supporto in tali ambiti agli operatori privati, ideazione e gestione educational
    10. costruzione e gestione di data base di tour operator e altri operatori del turismo associato
    11. progettazione e veicolazione della promozione per organismi ed eventi del comprensorio faentino a valenza turistica
    12. ideazione e sviluppo di inziative/eventi a valenza turistica
    13. adesione e partecipazione ai lavori delle Unioni di prodotto delle Città d’arte, Appennino Verde e Terme
    14. definizione comune ed ottimizzazione del calendario degli eventi a livello comprensoriale
    15. promozione di sinergie e complementarietà tra soggetti del comprensorio faentino
    16. realizzazione di iniziative di promo-commercializzazione innovative, eventualmente finalizzate all’analisi e al miglioramento dei prodotti e dei pacchetti e al loro passaggio, in fasi successive, agli operatori privati
    17. supporto alla nascita di nuove realtà imprenditoriali nel campo turistico
    18. predisposizione di progetti al fine di ottenere contributi e finanziamenti a livello provinciale, regionale (APT) e comunitari (GAL)
    19. supporto di coordinamento, organizzazione e consulenza a tutti gli operatori, pubblici e privati, del turismo comprensoriale
    20. stimolo e sostegno alla formazione agli operatori turistici del comprensorio nel campo marketing, organizzativo, legislativo e progettuale
    21. raccolta e distribuzione dei dati statistici ed informativi relativi agli andamenti turistici
    22. coordinamento dell’attività di informazione ed accoglienza turistica, stabilendo relazioni organiche con gli uffici IAT e le Pro Loco, oltre che promuovendo l’innovazione di tale attività e nuovi punti informativi
    23. ogni altra attività ed azione ritenuta necessaria per il conseguimento degli obiettivi statutari e degli obiettivi di programma di volta in volta individuati.

    Questo strumento di lavoro è molto importante per i Comuni del territorio faentino, compreso il Comune di Faenza, che tra tutti sembra il più disattento e il meno partecipe alle politiche di promozione territoriale associata.
    Noi ne discuteremo martedì 13 ottobre alle 20,00 nella nostra sede di Via Sorgente e come sempre chiunque desideri partecipare ai nostri incontri sarà il benvenuto. Se qualche cittadino in pubblico o in privato volesse manifestare la propria opinione in merito gliene saremmo grati.

    Qui si può reperire l’attuale convenzione con la Società d’Area

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