Onore ai nostri paracadutisti, uomini coraggiosi, soldati d'Italia che, in Afghanistan, si sono sacrificati perchè il dovere lo impone.
Non è un mestiere come gli altri decidere di indossare una divisa e partire verso regioni devastate dal passaggio di una guerra senza fine, lavorando per popolazioni così lontane dalla nostra cultura e dove tutto, all'improvviso può diventare feroce e ostile.
Onore ai nostri ragazzi morti così giovani in un giorno di settembre quando l'estate appena finisce e l'autunno comincia a macchiare l'orizzonte delle prime ombre.
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