… Non ho dubbi, e non devo averne, che il collegio scelto dal computer, come si afferma, sia il più imparziale del mondo. E che dimostrerà di esserlo nel corso del giudizio e, infine, nella sentenza. Tuttavia, nessun giudice è un robot, costruito per muoversi soltanto sulla base del codice e delle prove raccolte. Nessun magistrato vive dentro una bolla d’aria a tenuta stagna. Né al centro di un deserto, in un’oasi di neutralità. Dove non arrivano giornali né si captano trasmissioni televisive e radiofoniche. I magistrati sono gente uguale a noi. Vivono nel loro tempo e sono alle prese con le stesse suggestioni che bombardano l’italiano qualunque. Quelle a proposito del Cavaliere sono suggestioni molto speciali. Nel corso degli anni, ho assistito a tanti processi e qualcuno l’ho subito come imputato. Però non ho mai visto nessun giudizio accompagnato, sostenuto, incoraggiato e preteso da un apparato impressionante come accade a quello che riguarda Berlusconi.
Non ho mai votato per il Cavaliere e per il suo centro-destra. E non ho neppure avuto la tentazione di farlo. Ma adesso, se mai si andrà a votare, sarei propenso a diventare un suo elettore. Per ribellarmi alla nauseante guerriglia faziosa che costringe anche me a dire basta! La guerriglia ha già ottenuto un risultato, con il rinvio a giudizio del Caimano. Adesso vogliamo almeno far tacere le armi e lasciare che il processo si svolga in un clima meno rovente di quello odierno? Per fare in modo che sia un processo all’insegna dell’equità?
Equità è una parola facile da scrivere. Ma indica un traguardo non sempre facile da raggiungere. Per questo non invidio le tre magistrate di Milano. Se hanno in tasca una sentenza di condanna già scritta, il discorso possiamo chiuderlo qua. Il presidente del Consiglio non dovrà aspettare il mese di aprile perché il pesce che lo inghiottirà è già pronto, con i denti affilati per straziarlo.
Se invece la condanna non è ancora decisa, le tre signore in toga sono attese dalla prova più difficile della loro carriera giudiziaria. Anzi, oserei dire della loro vita. Non sarà facile sottrarsi alla bufera che imperversa da mesi. E non ascoltare le urla che salgono dalla piazza, dai partiti, dai giornali, dalla tivù e arrivano nelle loro stanze. È uno strepito inferiore soltanto al rombo dei cannoni. Che diventerà sempre più feroce di giorno in giorno, sino al mercoledì 6 aprile. A quel punto, dovremo assistere a uno spettacolo assurdo. Quello di un processo celebrato in un’arena dove un pubblico barbaro mostra il pollice verso nei confronti di un cristiano già destinato ai leoni. Ma allora ecco un’altra domanda. Che cosa può fare l’imputato Berlusconi per evitare che questa falsa giustizia lo colpisca? Ma al tempo stesso ferisca pure quel poco di fiducia nei magistrati che rimane in una parte dei cittadini italiani?
Un vecchio detto popolare recita: non bisogna mai insegnare ai gatti come ci si arrampica sui muri. L’ho imparato molto tempo fa. Per questo evito sempre di offrire consigli ai politici. E meno che mai di suggerire alcunché a un leader alle prese con un tribunale. Correndo il pericolo di una condanna pesante. Accompagnata dall’interdizione ai pubblici uffici che può essere perpetua.
Tuttavia, la tragedia di Berlusconi ci riguarda tutti. Lui non è soltanto il presidente del Consiglio, è anche il leader di uno schieramento votato da milioni di elettori. Dunque, a questi tantissimi italiani il premier deve un rispetto quasi sacro. È un debito che non può ignorare. E ha solo modo per onorarlo. Dimettersi dall’incarico e cercare una nuova fiducia attraverso il ricorso anticipato alle urne. Certo, il rischio connesso è molto alto. Ma tanto nel caso di una vittoria che di una sconfitta, Berlusconi potrà andare incontro ai suoi giudici con la testa alta. E pretendere di avere un processo equo.
Ecco, ho commesso l’errore che cerco sempre di evitare. Ho dato un consiglio a un signore testardo come nessuno. Ma poiché sono sicuro che non lo seguirà, chiedo scusa ai lettori. Dicendo: vi ho fatto perdere del tempo, fate conto che non abbia aperto bocca.
Giampaolo Pansa
per abstract da “Guerra nauseante. Quasi quasi voto Berlusconi” Libero del 17/2/2011
Ma se qualcuno sapeva, perché non l’ha messo sull’avviso? Non tanto a proposito del rischio di essere scoperto. Bensì del pericolo di vivere in un modo inaccettabile per chi ha doveri pubblici molto stringenti, anche d’immagine. E della necessità di preservare il proprio onore.
RispondiEliminaNei piani alti della politica oggi domina un cinismo brutale. Lo stile di vita non conta più nulla. Puoi tenere di continuo comportamenti che non si addicono al tuo rango, ma nessuno ti richiama, né ti invita a correggerti. L’espressione “dare scandalo” è stata abolita. Sei ricattabile perché frequenti gente abituata a ricattare? E chi se ne importa.
(cristiano)
Mi chiedo dove accidenti vivete
RispondiEliminase solo guardassimo dove viviamo ci sarebbe da ridere o meglio da piangere o forse da scrivere un libro
gianmaria
se ora si leva un tifo da stadio è semplicemente perchè finora questo caro 74enne non si è mai sottoposto a tutti i processi che avrebbe dovuto sostenere. E ora che davvero sembra che la legge possa essere un po' uguale per tutti, per noi è una specie di liberazione. E' così difficile da capire?
RispondiEliminaSe in questi anni si fosse occupato con coscienza dei veri problemi del paese, se davvero avesse dimostrato passione e interesse per gli italiani che stanno peggio, forse ora si sarebbe comunque soddisfatti, ma si farebbe meno schiamazzo.
Peccato che anche adesso, con un'Italia che è scivolata agli ultimi posti di tutte le classifiche, che è derisa, screditata, impoverita e involgarita, le priorità di questo anziano signore siano solo intercettazioni e immunità.
Giudicate voi se sia normale o meno esultare nella prospettiva che un essere tanto dannoso al paese possa essere messo finalmente in condizioni di non nuocere.
s.
il problema è che questo Signore è dal 1994 che vince le elezioni in maniera alquanto democratica
RispondiEliminaquindi ciò vuol dire che la maggioranza degli Italiani pensa che sia ciò che di maglio vi è nella politica del nostro paese
e di conseguenza le ha regalato mandati su mandati
ma per la sinistra si sa noi che votiamo BERLUSCONI siamo tutti stupidi
e quindi non ci resta che prendere atto che noi maggioranza nulla abbiamo capito
ma fortunatamente esiste la sinistra che con i suoi leader farebbe di meglio
perchè uomini come Prodi Veltroni Bersani ed ora (forse Vendola o la Bindi )sicuramente farebbero di meglio
ma sinceramente non riesco proprio a capire che vi frega di chi si fotte BERLUSCONI
e forse sarebbe meglio guardare ciò che di positivo ha fatto nell'arco della sua vita tipo l'aver dato lavoro a migliaia di persone
gianmaria
Non so a chi frega di chi si fotte Berlusconi; le parole che ho scritto nel mio commento erano quelle usate da Pansa stesso per il caso Marazzo.
RispondiEliminaEra davvero scandalizzato che un governatore regionale si comportasse così, macchiando la sua alta carica istituzionale. Evidentemente un primo ministro non è una carica istituzionale così alta.
Mi piacerebbe sapere cosa succederebbe se, ipoteticamente, il sindaco di un piccolo paese, tipo casola, telefonasse ai carabinieri per far rilasciare un minorenne marocchino fermato per furto.
Mi divertirebbe molto vedere le reazioni.
Quanto al resto, perchè prendersi la briga di votare qualcuno?
Insomma, chiunque governi, nemmeno riesce ad abbassare il prezzo della benzina di un centesimo.
A cosa servono?
Ci fanno divertire, tutto qua; sono un po' cari, però tutto sommato abbastanza divertenti.
Cristiano
Scusami ma non capisco che centra il giovane marocchino accusato di furto credo ma forse mi sbaglio si parli dei comportamenti secondo alcuni poco consoni con la le cariche istituzionali di determinate persone credo ma forse mi sbaglio si parli di ciò che fa Berlusconi sotto le lenzuola quindi ribadisco che non mi frega nulla chi si fotte Berlusconi e neppure da chi si fa fottere Marrazzo
RispondiEliminaSe poi si volessero fare paragoni con un piccolo paese come Casola sicuramente ci sarebbe molto da scrivere
Ma questa e un'altra storia
Gianmaria
No, Cristiano.
RispondiElimina"ROMA - Il ministro per lo Sviluppo economico Pier Luigi Bersani ed il viceministro dell'Economia Vincenzo Visco hanno firmato il decreto per sterilizzare l'effetto degli aumenti del petrolio sul prezzo dei carburanti. Pertanto dalla data di entrata in vigore del decreto (giorno di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale) e fino al 30 aprile 2008, i cittadini potranno usufruire di una diminuzione dell'Iva di complessivi 2 centesimi per ogni litro di benzina e di gasolio e per ogni chilogrammo di GPL (equivalente ad una riduzione di 1,1 centesimi di euro per ogni litro). "
Questo era il governo di centrosinistra. Poca roba? Ok. peccato che invece il centrodestra abbia aumentato le accise per ben due volte, nel frattempo. C'è una bella differenza. Ecchecavolo.
s.
p.s.: Pagare prostitute minorenni è REATO. Non si tratta di andare a indagare sulle relazioni personali di una persona. Quando si tratta di sfruttamento di prostituzione minorile siamo su un altro livello.
RispondiEliminaApriteli, quegli occhi. Le persone d'onore si dimettono. PUNTO.
Così tanto per essere puntigliosi nel 2008 la crisi non c'era
RispondiEliminapoi per esserlo ancora di più direi che una macchina che fa i dieci con un litro e risparmia 2 cent fa quasi ridere ma diciamo 200 litri mensili che sono davvero molti (non so quanti fanno di media 2000 km al mese )alla fine del mese risparmiano 4 EURO un vero tesoretto
w bersani e tutta la sinistra con un risparmio così quasi quasi si poteva andare in ferie a monte mauro per una mezza giornata
vivo a casola da 50 anni ho visto di tutto e di più cornificati e cornificate festini orgie e orgette ho visto amicizie fraterne finire per una scopata altre che sono rimaste segrete (per le famiglie )ma si sapevano e si sapevano bene
non ci siamo fatti mancare nulla e ora ci si scandalizza perche uno si fotte ruby
ma dico l'avete vista
vorrei un nome solo uno mi basterebbe
sinceramente vorrei sapere chi trovandosela davanti disponibile a fare sesso avrebbe mai il coraggio di chiederle la carta di dentita
caro S non prendertela o sei un p'ò marrazzo o sei un p'ò falso
io mi firmo non mi nascondo
gianmaria
sono una femmina, tanto per cominciare, mi chiamo Simona. Vedi quanto possono ingannarti certi pregiudizi?
RispondiEliminaComplimenti per l'analisi, sei un vero gentiluomo.
La lettura del tuo commento è stata agghiacciante. Sono principi che insegni anche ai tuoi figli, questi? Quindi se ti trovi davanti una ragazza carina e disposta è giusto approfittarsene? Quindi andrebbe bene anche se fosse la nipote di un tuo amico?
E' questo che pensi quando vai a Messa la domenica?
Ma che razza di persona sei.
Io ho ancora l'animo che si scandalizza, e sinceramente. Se il tuo è tanto logoro da non provare nemmeno un briciolo di vergogna per quello che hai detto e che pensi, ti consiglio
di fare un esame di coscienza.
Chissà come mai esiste il reato di sfruttamento della prostituzione allora. Mah? Ti ricordo che dal conto del tuo anziano idolo sono partite centinaia di migliaia di euro per PAGARE queste ragazze. PAGARE. Non è stato un amore spontaneo ed irrefrenabile. E' andato a mignotte, tanto per usare un linguaggio corrente.
Ieri in Germania si è dimesso un Ministro del governo perchè aveva copiato la tesi di dottorato. Questo è un uomo d'onore. Questi sono gli uomini che hanno un minimo di dignità. A voi le conclusioni.
Provo a spiegarmi più dettagliamente
RispondiEliminaviviamo in un mondo dove le strade sono piene di prostitute (tante minorenni e costrette)di trans non vi è un bagno pubblico dove non ci siano annunci di omosessuali con tanto di recapito telefonico
se entri in rete gli annunci delle escort sono migliaia quelli dei gay migliardi siti dove si pratica scambio di coppia in quantità industriale vi sono siti per pedofili (e nessuno li oscura) poi ci sono quelli per i feticisti quelli per i masochisti e in ultimo la cigliegina sulla torta la mettono i necrofili
viviamo in un mondo dove non ci siamo fatti mancare neppure i preti pedofili neppure i vescovisempre pedofili(naturalmente i ragazzini e le ragazzine non erano certamente consenzienti)viviamo in un mondo dove abbiamo visto mamme pedofile (che giocherellavano con il figlioletto di un paio di anni) i padri neppure a parlarne ci sono ragazzine rapite violentete e per finire ammazzate poi buttate in mezzo ad un campo questo ed altro è ciò che è parte del nostro mondo
Negli ultimi anni il nostro mondo stà vivendo una crisi economica alla pari (dicono gli esperti) a quella del 29
l'unico settore che non ha risentito della crisi è il turismo sessuale -queelo praticato nei paesi più poveri-quello dove le persone vanno per aver rapporti con donne uomini bambini e bambine (certo i bambini non sono d'accordo ma si sa i genitori pur di darle da mangiare una marchetta qua e una la non fa poi così male)questo pensano
ma ora ti dico cosa penso io
viviamo in uno schifo di mondo e pensare di dovermi preoccupare di una ragazza FALSA (a mentito anche alla polizia sulla sua età e per questo è stata denunciata quindi credo si possa pensare abbia mentito pure ad altri)ma e quì casca l'asino lei era consenziente convinta ed arrivista-credo che non ci voglia un professore per capire che chi frequenta Berlusconi lo faccia per fare carriera-e lui il mostro che ha fatto FORSE se fatto una trombata con una persona che ha sempre mentito sulla sua età ma che era consapevole di ciò che faceva nessuna violenza o costrizione poi per ringraziarla le ha fatto un regalo
certo un bel regalo come io ed altri facciamo od abbiamo fatto che ne so un braccialetto d'argento una vacanza o 100 euro o dieci ma forse anzi ne sono certo è più difficoltoso per me fare questi piccoli regali che non per lui fare i suoi che ha un capitale stimato in diciassettemiliardi di euro e questo è il problema per cui si odia Silvio voi non io
comunque detto questo veramente il vostro problema è ruby è che Berlusconi si deve dimettere per una scopata e tutto il resto del mondo va bene così
mamma mia Simona ti chiedo scusa ma scendi dalla nuvoletta in cui vivi e prova a guardare il mondo reale e forse ti renderai conto dello schifo che c'è e di quanto sia ridicolo l'accanimento che si ha verso uno che altro non ha fatto se non farsi una sana scopata
gianmaria