Chi segue con una certa attenzione la nostra stanza ha potuto assistere ad uno scontro piuttosto duro con il Sindaco Iseppi che ha commentato un nostro post sulle modalità di nomina degli scrutatori atteggiandosi più ad uomo di partito che a rappresentante delle istituzioni.Nello scambio di battute avevo detto che gli avrei provato che molti esponenti del PD, soprattutto quando sono, come noi, in posizione di minoranza consiliare assumono le nostre stesse posizioni e che certi atteggiamenti altezzosi, da primo della classe avrebbe potuto risparmiarseli.
Non gli avevo detto che il nostro comunicato ricopiava fedelmente alcuni passaggi di una lettera del Coordinatore Cittadino del PD di Oria (BR) che chiedeva al suo sindaco la nomina degli scrutatori per sorteggio e utilizzava motivazioni tanto convincenti da convincerci a farle nostre.
Naturalmente non ne avrei fatto menzione se il PD casolano per bocca del suo massimo esponente non avesse assunto immotivate posizioni aggressive e gratuitamente offensive.
So bene che questi processi di aggiustamento comportamentale dei partiti richiedono tempo, pazienza, maturità, attenzione e soprattutto disponibilità al dialogo e al confronto. Tutte cose che oggi non ci sono, né nei fatti, né nei comportamenti del nostro Sindaco.
La nostra proposta, come molte altre, non era preclusiva e non era perentoria: poneva un problema che tante amministrazioni si sono poste e che la nostra, abituata ad una acquiescenza bulgara, neppure aveva pensato di doversi porre.
Solo per questo riporto qualche link casuale a posizioni del PD che sostengono la problematicità delle nomine e l’opzione per il sorteggio senza accampare impedimenti legislativi che proprio non esistono solo che si voglia agire attraverso l'accordo unanime della Commissione elettorale.
Ora che sappiamo che nei Comuni di Oria, San Vitaliano, Castellanza e Massafra il PD ha chiesto di tornare al sorteggio come vigeva anni fa mi devo proprio ricredere allora!!! La norma non specifica come la Commissione deve NOMINARE gli scrutatori, che possono essere in prima battuta scelti anche con metodo casuale. La differenza sta nel fatto comunque che con la legge attuale gli scrutatori devono essere nominati e non più sorteggiati. Poi che uno voglia continuare a fare come si faceva prima del 2005 lo può fare, ma resta il fatto che ciascuna persona sorteggiata deve superare il voto della Commissione.
RispondiEliminaInfine, vorrei precisare che a proposito del commento al post precedente vorrei sottolineare che se qui c'è qualcuno che offende non mi pare certo che sia l'Anonimo...ma dimentico che sto scrivendo nel BLOG delle libertà (dove chi pubbliga gli articoli si sente libero anche di cancellare i commenti "scomodi").
Alla prossima puntata...
Caro anonimo
RispondiEliminanon ho mai cancellato commenti ai nostri post se non sono offensivi, se non hanno intenti di dileggio (come quelli che abitualmente inserisce Marco Cavina) e se, in forma anonima, pretendono di confrontarsi con noi utilizzando linguaggi e modalità inutilmente aggressivi come fai anche in questo caso.
E' evidente che, per come ti atteggi, non hai capito che questo non è un gionalino on line, ma uno strumento di un partito che si propone con le proprie posizione e con i propri orientamenti.
Questi orientamenti si possono non condividere e si possono criticare, sempre avendo la consapevolezza però che si è in casa d'altri e che vanno rispettate le regole della buona educazione e dell'ospitalità. Non credo che nello spazio web della sinistra troveresti comportamenti diversi da questi.
Te lo ripeto quindi per l'ultima volta: esci dall'anonimato se vuoi interloquire criticamente ed entra in questo spazio con lo stesso rispetto che noi cerchiamo di riservarti
Sul merito delle cose che dici, credo che tu sbagli. La commissione elettorale ha tutte le strade aperte, in piena legittimità, per decidere le modalità di nomina degli scrutatori.
Per rimarcare il concetto che qui non siamo allo stadio e che non consideriamo la discussione politica una specie di arena dove si deve stracciare l'interlocutore, cancello il commento del solito Marco che annota "..l'hai messo nel sacco..".
A parte che non è vero, mettere nel sacco qualcuno non fa parte della nostra cultura politica e dei nostri obiettivi.
Fabio
è bello vedere come le regole al pdl vadano bene, o siano un retaggio comunista, a seconda della circostanza.
RispondiEliminaho provato a non essere dileggiatore, poi se vuoi cancellare anche questo commento, fai te.
Grazie Marco del contributo, veramente utile.
RispondiEliminaIn questi due giorni hai proprio dato il meglio di te.
Adesso, magari, prova a dedicarti ad altro
Fabio
se berlusconi si dedicasse ai lavoratori in cassa piuttosto che a Santoro, magari lavorerei anche.
RispondiEliminama fatti trovare il lavoro da Errani,nella regione col governo più virtuoso,oppure "adongiati"...
RispondiEliminagrazie per il consiglio anonimo!
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