mercoledì 6 gennaio 2010

Errani comincia la propria campagna elettorale lanciando il format "L'Emilia Romagna riparte con me", ma i soldi sono pubblici. Alla faccia della Regione modello!

Con il pretesto esclusivamente formale di pubblicizzare le opportunità finanziate dal fondo sociale europeo, la giunta regionale dell’Emilia Romagna ha attivato la campagna di comunicazione "L’Emilia-Romagna riparte con me" che prevede un autentico bombardamento a tappeto: brevi documentari per le televisioni regionali, comunicati radiofonici, inserzioni stampa e maxi affissioni.

In realtà si tratta di una operazione - neppure troppo mascherata - di valorizzazione dell'immagine, dell’attuale presidente della Regione, Vasco Errani, che si ricandida alle regionali del marzo 2010.
E’ una vera e propria campagna pre-elettorale pagata con i soldi del contribuente e dal costo esorbitante di circa 311.000 euro! A nostro giudizio è una iniziativa indebita e pretestuosa che turba il normale andamento della campagna elettorale e che mostra, ancora una volta, tutti i limiti del mito della regione modello.
Prendere a pretesto un progetto europeo per parlare d’altro e propagandare di fatto l’immagine dell’attuale presidente della giunta Errani rappresenta una devianza riprovevole che indichiamo all’attenzione dei cittadini ma anche degli organi di controllo della Finanza pubblica.
La stessa cifra in tempi di crisi come questi, poteva essere utilizzata assai più proficuamente per scopi ben diversi e migliori.

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