martedì 20 ottobre 2009

Una impronta che non scompare. L’uso improprio dei canali di informazione istituzionale che ancora sono privi di contenuto e ricchi solo di propaganda

Anche quando il contrasto è più aspro a noi non piace il rimpallo da ping pong, le repliche e le controrepliche, che spesso non aggiungono elementi nuovi ma solo rancorosi distinguo.
In questo caso tuttavia facciamo una eccezione per segnalare che nel sito istituzionale del Comune di Casola Valsenio viene pubblicata una ulteriore dichiarazione dei sindaci di Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme in risposta alla nostra denuncia sulla omissione degli atti applicativi delle norme sulla trasparenza.
Noi confermiamo punto per punto i rilievi avanzati e a differenza dei sindaci consideriamo superfluo elencare nuovamente le inalterate ragioni che ci inducono a ritenere inadeguato e omissivo il loro comportamento. Tuttavia, di fronte a tanta insistenza, siamo orientati a inoltrare una segnalazione al Ministero della Funzione Pubblica affinchè valuti se ci sono le condizioniche per avviare una verifica nei confronti dei tre Comuni.
In realtà quello che preoccupa è il modo con cui in particolare nel Comune di Casola Valsenio viene gestita l’informazione istituzionale nella quale passano esclusivamente contenuti politico-propagandistici finalizzati alla spasmodica esaltazione dell’operato della Giunta senza peraltro fornire alcun servizio reale ai cittadini.
Nessun sito dei Comuni da noi conosciuti ha un comportamento come questo. Anche quelli territorialmente affini come Riolo Teme e Brisighella cercano di mantenere, nonostante evidenti difficoltà, un decoroso aplomb istituzionale.
L’ennesima testimonianza dell’anomalia casolana è leggibile anche in questa stessa vicenda: nessun sito istituzionale, a parte quello del Comune di Casola pubblica il comunicato stampa perchè è evidente che sia l’Unione che gli altri Comuni hanno considerato improprio dare spazio allo scontro politico su di un sito che per sua natura dovrebbe essere tecnico e super partes.
Insomma, stiamo tutti ancora vivendo una stagione che non vuole morire e che inevitabilmente si accompagna a uomini che, pur non essendo più al timone, si comportano come se ancora lo fossero. Più forti e sicuri che mai.

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