giovedì 1 ottobre 2009

Sembra poco, ma non lo è

Il Consiglio dell’Unione che si è svolto ieri, mercoledì 30 Settembre, non aveva all’ordine del giorno temi di particolare consistenza politica perchè doveva sostanzialmente ratificare il passaggio delle deleghe “storiche” dalla Comunità Montana al nuovo organismo con l’aggiunta di poche varianti.
L’attenzione del nostro gruppo si è concentrato soprattutto su due temi: la costituzione di un comitato di garanzia da prevedersi nell’ambito della delega affidata all’Unione sull’informazione e l’appalto del servizio di pubbliche affissioni che l’Unione gestirà per conto dei comuni di Brisighella Casola V. Riolo T. Castelbolognese e Solarolo.
La nostra battaglia per prevedere un comitato di garanzia sull’informazione istituzionale sapevamo bene che era persa in partenza perchè l’attuale gruppo dirigente del PD, anche se costituito da giovani, mantiene le stesse chiusure e gli stessi veti di sempre: nessun cedimento nè alcuna concessione all’avversario sul fronte dell’informazione.
E così hanno respinto sdegnati la nostra proposta per un comitato di garanzia. E’ un peccato perchè un sistema diverso avrebbe agevolato e aiutato tutti. Ora cercheremo di dimostrare nei fatti che si possono condividere anche tra forze politiche antagoniste principi di imparzialità e di obiettività che sono a fondamento del lavoro delle istituzioni così come noi le intendiamo.

Miglior fortuna abbiamo avuto nel convincere la giunta dell’Unione sulla necessità che l’appalto del servizio di affissioni superi le attuali gravi inefficienze, peraltro presenti solo a Casola, dove, per affiggere un qualsiasi manifesto, occorre:
1. recarsi nell’apposito ufficio comunale per avere il numero di telefono della società concessionaria
2. telefonare al numero verde di Milano o di Rimini per la prenotazione e avere il preventivo della spesa
3. andare in banca a pagare
4. inviare per fax a Rimini il riscontro dell’avvenuto pagamento
5. concordare con l’addetto il giorno del prelievo dei manifesti
6. consegnare i manifesti all'addetto nel giorno pattuito
Una procedure assurda e ridicola.
Così abbiamo chiesto e ottenuto che l’appalto del servizio preveda obbligatoriamente l’apertura di un punto di presenza territoriale in ogni comune dove il cittadino possa richiedere l’affissione con una sola operazione e non più in sei interminabili passaggi.
Sembra poco, ma non lo è.

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