lunedì 21 maggio 2012

Una nomina esemplare per capire come il Pd ravennate gestisca le società pubbliche in barba ad ogni competenza tecnica

presentazionecartaSarà Paolo Pirazzini, consigliere provinciale del PD ed ex Sindaco di Fusignano, il nuovo presidente di Ravenna Farmacie. Il consigliere provinciale , è stato nominato dal sindaco di Ravenna che ha comunicato la notizia ai gruppi consigliari.
A Pirazzini mancano i titoli professionali adeguati: dal curriculum presentato da Pirazzini, si evince come titolo di studio la licenza media e come professione il rapporto di lavoro di dipendente del PCI/PDS/DS dal 1975 al 2004 e poi da Legautonomie dell’Emilia Romagna (associazione di comuni nella quale il partito stesso ha un ruolo predominate).
Il resto è costituito dai più svariati incarichi politici. Il retroscena politico della nomina è da ricercare nello scorso anno quando fu indicato dal PD per assumere la carica di presidente del consiglio provinciale ma dovette lasciare il posto a Gabriele Rossi dell’IDV”.
Tutte le nomine nelle società a capitale partecipate dal comune sono di competenze del Sindaco, che tuttavia non può scegliere chi gli pare, dovendo osservare gli indirizzi approvati dal consiglio Comunale. Nel caso specifico l’illegittimità deriva dall’evidente contrasto con l’art. 3 degli indirizzi deliberati. Il curriculum di Pirazzini, infatti, non mostra traccia di competenze e professionalità nel settore farmaceutico.
Il compenso è di “soli” 20 mila euro annui sensibilmente ridotti rispetto ai 43 mila euro del precedente mandato. Questa retribuzione corrisponde allo “stipendio” che avrebbe preso come presidente del consiglio Provinciale: una pari e patta che compensa il posto dato all’IDV.
Questa è la logica della sinistra che spadroneggia su Ravenna:  fatti più in là, ma il posto non si perde mai, come ben sanno l’ex assessore Giangrandi, l’ex presidente del consiglio, e tanti, tanti altri che si sono succeduti nel tempo.

Ravenna Farmacie
Nata da una delibera del Consiglio Comunale di Ravenna con la denominazione "Azienda Speciale Farmacie Comunali Ravenna", nel 1970 iniziò l'attività con la gestione delle prime quattro farmacie.
Dal 1970 ad oggi le farmacie sono diventate sedici e le attività si sono notevolmente ampliate in un ottica di diffusione capillare del servizio farmaceutico e di attenzione ai bisogni della collettività.
Nel luglio del 2005 avviene la trasformazione da Azienda Speciale in S.r.l con la nuova  Ragione Sociale : "Ravenna Farmacie S.r.l.".
Oggi l'Azienda vanta una gestione attiva con un fatturato di circa € 57 milioni   e 135 dipendenti, e gestisce direttamente un importante magazzino farmaceutico che garantisce forniture su tutto il territorio provinciale e zone limitrofe quotidianamente.

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