In margine all’affidamento dei lavori di manutenzione comunale alla coop Valle del Senio si è aperto un confronto che sembra utile evidenziare
E' alquanto strano e curioso che la coop. montana, pur avendo il personale qualificato, ( anche se era nata come coop agricola e forestale e non come coop edile) abbia appaltato i lavori di costruzione della struttura che ospita la caldaia a cippato delle scuole ad un' altra coop per quel che riguarda le strutture in cemento armato e a Poli Marino il rivestimento della parte esterna dello stesso con "bozze" faccia a vista. Ritengo inoltre molto scorretto richiedere preventivi senza specificare le caratteristiche delle opere da appaltare. La coop applica la stessa tariffe per una ripresa di intonaco all'interno di una stanza piuttosto che per la riparazione di una infiltrazione di acqua dal cornicione, come è presente nella facciata esterna rivolta verso Palazzuolo della casa comunale? Opere che richiedono qualifiche e attrezzature molto diverse tra loro con evidenti differenze di costo.
Mirko Giacometti
- la determina in questione non c'entra nulla con la caldaia a cippato, ma fa riferimento ai gradini della biblioteca;
- la Coop Montana non ha appaltato nessun lavoro della caldaia a cippato, Senio Energia è il soggetto che ha appaltato;
- I lavori della caldaia a cippato sono stati appaltati al 90% a CEAR (opere edili e elettriche) e CILA (opere idrauliche);
- Poli Marino è stato subappaltatore della CEAR;
- "Chiedere preventivi senza specificare le caratteristiche".."La coop applica la stessa tariffe"..? ....Giuro, difficile da comprendere;
Sinceramente, parlare così per cercare di buttare un pò di fango.. Per screditare un'Amministrazione e, ancor peggio, i dipendenti comunali responsabili dei procedimenti... Senza nessuna conoscenza del caso!
Guarda, le domande sono sempre lecite e ben accette, i dubbi è normale averli.. ma le sentenze a priori mi fanno un pò schifo.
Mi sembra un pò troppo. Ma, vi prego.. scusa, ti prego... continua pure, se questa è l'alternativa...continua pure
Nicola Iseppi -
Peccato, ci speravo pure io, ma ora mi hai tolto ogni dubbio. Peccato perché una volta in più hai dimostrato che chi ha deciso che dovevi essere il nuovo candidato sindaco di Casola non si è sbagliato. Peccato perché anche tu, purtroppo, non tolleri chi è in disaccordo con le tue decisioni, e fin qui nulla di strano, ma non ti limiti a ribattere alle critiche , cerchi di denigrare ed intimidire chi ha osato.
Ho riletto il mio commento, perché dopo la tua risposta ho avuto il dubbio di aver scritto davvero delle eresie, ma ho trovato solo una inesattezza che tu mi hai prontamente corretto: "la coop. ha appaltato........" .Hai ragione , è stata Senio energie ad appaltare e la Cear a sub appaltare......, chiedo scusa per lo sbaglio, ritengo però che non dovesse essere il sindaco a rilevare questo errore ma i presidenti della coop montana o di Senio Energie che all'epoca erano la stessa persona.......
All'amministrazione contestavo il fatto che i preventivi erano stati chiesti senza computo metrico. Ma a questo rilievo non hai dato risposta. Nell' albo pretorio la determina 25 non riporta , neppure nell' allegato "foglio patti e condizioni" questo elemento e imparo dalla tua risposta stizzita che si tratta dei gradini della biblioteca. Ma come, li hanno fatti due mesi orsono e ora si provvede a fare l'appalto, con presunta e fasulla gara? Hanno ragione le due ditte interpellate a non aver inviato nulla, a non aver perso tempo prezioso nel rispondere , il lavoro era già stato fatto, loro riscuotono solo il lavoro fatto da loro non quello fatto da altri!
Caro Nicola io mi sono limitato ad esprimere un dubbio che avevo e che ricorre spesso nella mia mente, gli appalti dell'amministrazione comunale casolana sono a volte lacunosi e cosparsi di ombre, come ho già avuto modo di dirti anche personalmente.Forse qualcuno si dimentica che la Cosa è pubblica e non privata.
Sicuramente non ho offeso né te né i responsabili dei procedimenti come tu mi hai accusato. Al contrario tuo, credo, che i responsabili seguano le leggi, ma che talvolta siano costretti per forze di causa maggiore a viaggiare al limite per fare in modo che i conti , della tempistica in questo caso, tornino.
Io non sono abituato a tirar fango né all'amministrazione né tantomeno alle persone. Se nel mio commento hai visto questo intento forse è perché frequenti ambienti in cui lo si fa regolarmente, ma questi non sono fatti miei.Tu lo hai fatto sicuramente nei miei confronti accusandomi senza argomentazioni e non rispondendo, di fatto, ai miei dubbi. Io al contrario ti ho dimostrato che ero informato o meglio sapevo quello che questa amministrazione mi aveva detto, cioè poco o nulla.
"Mi sembra un po' troppo" , hai ragione anche a me le gestioni fatte così fanno un po' schifo ed è per questo che , ogni tanto, mi permetto di dirlo. Lo dico da cittadino che dovrebbe sentirsi rappresentato dal suo sindaco anche se non lo ha votato, ma che in realtà non lo è affatto. Lo dico a chi mi vuole ascoltare e che non ha i paraocchi come i migliori trottatori. Lo dico perché lo penso, non mi sento l'alternativa a o di nessuno. Lo dico ma non lo impongo.
Mirko Giacometti
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