Peccato di pantalone….

Ha fatto bene Angelino Alfano a ricordare che il centro destra il suo leader ce l'ha, non ci vuole rinunciare ed è pronto a ricandidarlo, sempre che l'interessato lo voglia, alle elezioni del 2013!
La maggioranza non è mica come l'opposizione dove i galli del pollaio sono così tanti che non si fa mai giorno e non si trova un leader capace di rappresentare tutti neppure a pagarlo a peso d'oro!
Detto questo, però, alla luce di quanto è avvenuto negli ultimi anni, dal caso Noemi alla D’Addario, da Tarantini e Lavitola, sarebbe auspicabile che la scontata riproposizione del leader naturale fosse, per la prima volta dal '94 ad oggi, sottoposta ad una sola condizione.
Che per quella data il Cavaliere abbia raggiunto la pace dei sensi! Per evitare l'applicazione di quella norma non scritta cara alle Procure di mezza Italia secondo cui “peccato di pantalone, pronta inquisizione”!