Per restituire fiducia ai mercati, il Governo ha annunciato una modifica della Costituzione, che sancisca l’obbligo del pareggio di bilancio. Le Commissioni parlamentari Affari Costituzionali e Bilancio restano permanentemente al lavoro sul nuovo testo dell’articolo 81. E’ agli atti una proposta dell’Istituto Bruno Leoni, per introdurre una regola di responsabilità fiscale nella Costituzione italiana.
Tutte le proposte possono essere migliorate, ma riteniamo sia importante ricordare ai nostri rappresentanti che non è possibile pensare a una modifica costituzionale seria, se essa non contiene un meccanismo sanzionatorio adeguato (le regole non possono prevedere la loro stessa infrazione) e se non viene messo un limite massimo alla spesa pubblica.
Per questo condividiamo l’iniziativa dell’Istituto Bruno Leoni di inviare un messaggio ai presidenti delle commissioni interessate affinché la modifica costituzionale riesca a produrre il migliore risultato per il risanamento del paese.
Questo il testo del messaggio che consigliamo di inviare:
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On. Presidenti,
il Ministro dell’economia e delle finanze, Giulio Tremonti, ha riferito alle Commissioni da voi presiedute sulla riforma dell’art. 81 della Costituzione e l’introduzione del pareggio di bilancio. E’ importante che l’introduzione di una regola fiscale in Costituzione segua ora un percorso spedito ma soprattutto appropriato rispetto all’obiettivo di mettere in sicurezza la nostra finanza pubblica.
L’esperienza repubblicana ci ha dimostrato come l’attuale formulazione dell’art. 81 non garantisca la tenuta dei conti pubblici: questa revisione costituzionale è dunque appropriata e opportuna, anche per dare fiducia ai mercati in una situazione tesa come l’attuale.
Perché possa essere efficace, la regola della responsabilità fiscale deve essere flessibile senza che possa venire vanificata.
In particolare, auspichiamo che le onorevoli SS.VV. possano realizzare un testo di modifica costituzionale che contempli:
- la previsione di una maggioranza qualificata per l’approvazione di deroghe al pareggio, nel caso in cui si debbano fronteggiare situazioni eccezionali.
- l’introduzione del pareggio di bilancio con la fissazione di un limite percentuale al rapporto tra spesa pubblica e PIL – in modo da rendere più efficace il vincolo del pareggio.
L’occasione storica di questa modifica costituzionale non deve essere perduta
[Nome e cognome]
[Comune di residenza]
- Indirizzare a:
Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera Donato Bruno (bruno_d@camera.it), - Presidente della Commissione Bilancio della Camera Giancarlo Giorgetti (giorgetti_g@camera.it),
- Presidente della Commissione Affari Costituzionale del Senato Carlo Vizzini (vizzini_c@posta.senato.it)
- Presidente della Commissione Bilancio del Senato Antonio Azzollini (azzollini_a@posta.senato.it).
- Inviarne anche copia a Istituto Bruno Leoni: info@brunoleoni.it.
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