lunedì 26 aprile 2010

Mentre a Faenza Coop e Conad si contendono la piazza a suon di denunce, noi stiamo ancora aspettando la nostra parte del fondo di "perequazione" cioè l'indennizzo per l'impatto di questi colossi sul territorio. Svegliati Sindaco!

2 commenti:

  1. “Svegliati” mi sembra eccessivo, quantomeno perché nessuno sta dormendo e nemmeno ci sono allori su cui adagiarsi.
    Prendo sempre umilmente le lezioni che mi si vogliono dare, vista la mia limitata esperienza politica, ma sarebbe opportuno che questo avvenisse su fatti concreti e verificabili.
    Eviterei quindi di aumentare tensioni su questioni per le quali non abbiamo, purtroppo, nulla da pretendere.
    Gli accordi territoriali che prevedono la perequazione sono stati firmati sulle varianti del PSC (Faenza e Solarolo) e sul terreno del futuro Outlet di Faenza. Si tratta di due trattative distinte e quindi anche di due “salvadanai” distinti. Per entrambi è previsto un accordo in cui gli oneri di urbanizzazione andranno a beneficio dell’intero comprensorio per opere di rilevanza comunale e/o sovra comunale da decidersi al momento opportuno (quando si versano gli oneri).
    L’Ipercoop di Faenza fa parte della “famosa” variante 14 per la quale (ahinoi!) non fu previsto accordo di perequazione. Se così non è, e riesci a dimostrarmi il contrario sarò ben felice di correggermi e di ricercare questa trattativa. Ne sarebbero molto contenti anche gli altri Sindaci del comprensorio, che immagino stiano tutti dormendo come me.

    Buone cose.
    Nicola

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  2. “Aumentare tensioni” ?! Scusa ma su questi temi c’è una qualche tensione fuori misura e incontrollata? Non mi sembra proprio a parte qualche innocua lamentela dei commercianti faentini velocemente stoppata e irrilevante sul piano del consenso politico, visto come sono andate le elezioni a Faenza.
    Mi avevi già detto, perché te lo avevo chiesto, che i due ipermercati erano fuori dagli accordi sulla perequazione.
    Ma dal momento che queste intese sono sostanzialmente in fieri, codificate in abbozzo, ma non definite nei meccanismi di ripartizione, noi pensiamo che possano e debbano essere ridiscusse includendo nei conticini anche i due Iper (il nuovo Conad è sostanzialmente un Iper, non un supermercato come si cerca di spacciare).

    E’ evidente che se aspettiamo che promuovano questo i faentini aspettiamo un bel pezzo.
    Per questo, senza dettagliare troppo, dicevo “svegliati sindaco”.
    Se non sono i sindaci della collina a sbattere il pugno sul tavolo e a presentare il conto per queste scelte, chi lo deve fare?!
    Te lo ribadisco “Svegliati Sindaco”: chiedi molto di più, proprio in virtù di una lettura non municipale dei problemi del territorio alla quale il Sindaco Malpezzi sembrerebbe assai più disponibile di Casadio.
    Qui potrebbe cominciare a vedersi la tua autonomia, rispetto al partito, nel rappresentare gli interessi di Casola.
    Forse non dormi, ma potrebbero averti chiesto di stare un po’ assopito. Se non è così, faccelo vedere.

    Buone cose anche a te
    Fabio

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