è forse per questo che l'ente parco ha delegato alla Società d' area la promozione turistica dello stesso?( dai dati forniti dall'assessore Asioli non mi sembra un'azione lungimirante). Ps Se la nostra agicoltura è un giardino il merito è degli agricoltori che si sono PAGATI gli invasi con fondi propri e della comunità europea non conosco invasi ad uso irriguo pagati dalla ex comunità montana -diamo a Cesare quel che è di Cesare-. Se proprio si vuol fare un plauso alle amministrazioni si possono ricordare i vincoli introdotti nell'area parco a fronte di accordi sottoscritti e non rispettati (anche da Lei).
è forse per questo che l'ente parco ha delegato alla Società d' area la promozione turistica dello stesso?( dai dati forniti dall'assessore Asioli non mi sembra un'azione lungimirante).
RispondiEliminaPs Se la nostra agicoltura è un giardino il merito è degli agricoltori che si sono PAGATI gli invasi con fondi propri e della comunità europea non conosco invasi ad uso irriguo pagati dalla ex comunità montana -diamo a Cesare quel che è di Cesare-.
Se proprio si vuol fare un plauso alle amministrazioni si possono ricordare i vincoli introdotti nell'area parco a fronte di accordi sottoscritti e non rispettati (anche da Lei).