giovedì 22 ottobre 2009

Che fortuna averci un avversario così umano. Che fortuna

Riporto questa nota di Giorgio Sagrini pubblicata nel sito del PD casolano perché sarebbe un peccato lasciarla passare inosservata: merita invece ogni considerazione soprattutto per l’autorevolezza della fonte.

“Dal sito della destra casolana c’è chi – sempre nascondendosi dietro l’anonimato - polemizza con noi per la pretesa di non (ops?!) voler pubblicare sul nostro blog i commenti anonimi. Ovviamente non possiamo che ribadire questa nostra posizione. L’ anonimo polemista, ce ne dispiace per lui, dovrà farsene una ragione.
E Fabio Piolanti, rispondendo piccato a un altro commentatore anonimo che gli ha fatto osservare di avere scritto l’”ennesimo svarione”, se la prende …con i “comunisti”: “almeno io – afferma - i miei errori li dichiaro immediatamente e pubblicamente. Non ho mai sentito uno di voi, una sola volta, fare altrettanto. E' proprio questa la differenza tra un comunista e un liberale”.
Detto che mi piacerebbe sapere chi sarebbe …il liberale, debbo correggere Piolanti.
La capacità di riconoscere errori o imprecisioni non è solo sua. Basta leggere alcuni precedenti post pubblicati sullo stesso blog del PdL casolano per rendersene conto.Lui, certamente più di altri, a quanto pare, ha invece una spiccata propensione all’imprecisione. E non è un giudizio, è un fatto.
Evidentemente anche lui – per parafrasare una sua precedente affermazione – "di sicuro ha ancora molto da imparare".”

Il nostro Sagrini, come tutti sanno è cresciuto a pane e politica. Ha fatto a lungo il sindacalista, il segretario di partito, l’amministratore pubblico, il Sindaco. Ora, tra le altre cose, amministra il ben noto Con.Ami di Imola.
Sarà per questa ininterrotta frequentazione del potere che si sente in ogni circostanza legittimato a insegnare agli altri come si sta al mondo. A me in particolare è solito dare sonore lezioni di lingua, di stile, di comportamento di cui gli riconosco, senza tema, il merito e di cui gli sono debitore. Spero anzi non si stanchi di assolvere questa funzione rieducativa che, se pur disperata, gli rende merito. Per questo d’ora in poi lo chiamerò Maestro!

Con tutta l’umiltà del caso e sapendo già di espormi a dure conseguenze, vorrei evidenziare i rimproveri che mi rivolge con il solo nobile intento di rieducare me stesso e i miei:
a) Il povero Giacomo, così si chiamerebbe, voleva solo lasciare nel sito del PD un commento, non voleva mica mettere una bomba. Ha commesso un’imprudenza, è vero, ma il poverino non si aspettava di essere accomunato a quella masnada che, nel sito del PDL anzi della destra come correttamente dice il Maestro, scrive senza mostrare i documenti e senza l’accredito di almeno due iscritti, se maggiorenne, o dei genitori, se minorenne. Il poverino sta cercando di farsene una ragione, ma è dura, troppo dura.

b) Il maestro mi rimprovera per essermi voluto richiamare al pensiero liberale financo al liberismo. Ha ragione, dio gliene renda merito. E’ stato un atto di protervia e di arroganza intellettuale di cui mi vergogno anche perché tutti, ma proprio tutti, sanno che tra noi è lui il liberale oltre che cattolico, socialista, democristiano, repubblicano, socialdemocratico, ulivista, progressista, comunista… no, questo proprio no. Sono io il comunista. Sono io.

c) Il Maestro Sagrini non sbaglia: nessuno ricorda a memoria d’uomo che abbia mai dichiarato un proprio errore e questo rende ancor più amare e indecorose le mie imprecisioni che sono per di più aggravate da pubbliche e veloci ammissioni d'errore. So che va dicendo a tutti che ho una “spiccata propensione all’imprecisione”. Lui è un uomo buono: pensate a cosa avrebbe potuto dire un comunista spietato e settario. Che fortuna che abbiamo ad averci un avversario così umano. Che fortuna!

Fabio Piolanti

4 commenti:

  1. Giorgio Sagrini (il Maestro)22 ottobre 2009 alle ore 20:18

    In Francia, di fronte a una reazione del genere, si dice: "Touchè!".

    RispondiElimina
  2. quando avete finito di fare a borsettate ditecelo, che magari si può anche ricominciare una discussione politica.
    nel frattempo preparo del popcorn, qualcuno ne vuole?

    RispondiElimina
  3. caro Maяcoooo il PD casolano non è lontano dai DS e dai VECCHI schemi di partito.Il rinnovamento è avvenuto, in parte, ma i "burattinai" sono sempre quelli; ora si può accusare Piolanti, la destra, Berlusconi, ma la realtà -almeno a Casola- è ben diversa e dirla può significare fare a borsettate!
    Una cosa si deve riconoscere a Piolanti ed alla minoranza: ora le cose si possono anche dire!
    Questo non vale solo per la minoranza e i burattinai di questo patiscono..."Touchè!".

    RispondiElimina
  4. discutere e litigare sul fatto che un blog è pro o contro i commenti anonimi è da ritardati, non da difensori della libertà di parola.
    e cmq si potevano dire anche prima, eh. non è che ci volevano piolanti o sagrini ad aprire un blog nel 2009, bastava pensarci.

    RispondiElimina