venerdì 31 luglio 2009

Via Monte Battagliola: la risposta del Vice Sindaco Graziano Caroli

Nella seduta CC del 9/7/2009 avevamo presentato una interrogazione dal titolo “Via Monte Battagliola: un strada che non ce la fa” finalizzata a conoscere:
1) Come si intenda procedere nell’immediato per arginare la situazione di forte degrado della viabilità in Via Monte Battagliola;
2) Con quali modalità e condizioni sia stata autorizzata la coltivazione della cava in località Poggiolo;
3) Se da parte della proprietà della Cava sia stata presentata domanda di deroga al limite di portata dei mezzi di trasporto per Via Monte Battagliola e se eventualmente tale autorizzazione sia stata rilasciata;
4) Chi si farà carico delle spese necessarie sia per il ripristino temporaneo che per la sistemazione finale della strada;
5) Chi abbia finanziato e con quali risorse gli ultimi interventi di rappezzatura nel mese di maggio 2009.
Nella seduta del 29 Luglio il Vice Sindaco ci risponde con questa nota

Dalla nota e dal successivo chiarimento in aula risulta che la bonifica agraria gode di tutte le autorizzazioni dell'amministrazione comunale e che il ripristino periodico e finale è a totale carico della proprietà.
Il Vice Sindaco ha assicurato che i lavori di ripristino saranno controllati e richiesti al bisogno dal Comune.
Il Consigliere interpellante Piolanti, confidando che gli impegni dichiarati vengano mantenuti e che il comune eserciti un controllo costante, si è dichiarato soddisfatto della risposta.

Fondo per l'Affitto: il centro sinistra vota per erogare il contributo anche agli immigrati col solo permesso di soggiorno

CC del 29/7/2009 Ordine del Giorno: Fondo per l’Affitto - Relatore Paolo Giorgi (Respinto con 9 voti contrari del centro sinistra e 4 favorevoli del centro destra).

Nel Consiglio del 9 Luglio il nostro consigliere Paolo Giorgi aveva presentato un Ordine del Giorno sul modo con cui la Regione Emilia Romagna aveva dato attuazione alla distribuzione del Fondo per supportare il pagamento dell'affitto atteso che la legge destinava le risorse ai cittadini italiani e agli stranieri residenti in Italia da almeno dieci anni o nella stessa Regione da almento cinque anni.
L'Emilia Romagna invece, con una propria Delibera, illegittima, ha aperto l’accesso al Fondo a tutti gli stranieri, anche a quelli in possesso del solo permesso di soggiorno vanificando quindi i diritti di migliaia di cittadini italiani e degli stranieri regolari.

Naturalmente il Centro Sinistra casolano ha subito sposato la tesi della massima permissività ed ha ritenuto - in ossequio ad un devastante lassismo in tema di immigrazione - di soprassedere dall’applicazione della legge nazionale.
A tal fine ha presentato un emendamento al nostro testo per dimostrare la liceità dell’atto regionale che invece risulta incompatibile con la norma, ma soprattutto con la giustizia.
L'Ordine del Giorno è stato respinto, ma siamo sicuri che i cittadini di Casola sapranno riconoscere la validità della nostra linea politica che non ha nulla a che spartire con la mancanza di regole e di controlli quale quella che la sinistra ha già sperimentato con esiti disastrosi in un recente passato.

giovedì 30 luglio 2009

Fondo Nazionale per la montagna - OdG del Centro Sinistra - Il deciso voto contrario del nostro Gruppo

CC del 29/7/2009 Ordine del Giorno: Fondo Nazionale per la montagna - Relatore Matteo Mogardi (Approvato con 9 voti a favore del centro sinistra e 4 contrari del centro destra)

Il relatore sostiene che da parte del Governo vi sia una intenzionale volontà di ostacolare gli enti territoriali ritardando le assegnazioni dei Fondi FAS (Fondi per le aree sottosviluppate)
e non erogando i fondi per la montagna.
L'ordine del giorno è chiaramente strumentale perchè parte dall'assunto che la Regione Emilia Romagna sempre e comunque amministri al meglio mentre il Governo Berlusconi sempre e comunque realizzi il peggio.
Non è il nostro metodo di intendere la politica.
Il governo ha ritenuto di ritardare le assegnazioni dei FAS per sollecitare le Regioni e in particolare la Regione siciliana a presentare un piano di impiego dei fondi, da destinare a infrastrutture e non a spese correnti. Dal momento che i confronti con le varie regioni sono in fase conclusiva sembra in via di risoluzione le destinazione definitiva delle risorse stanziate per i programmi regionali che ammontano a 27.027 milioni di euro così divisi: 21,8 per le Regioni meridionali e 5,2 per quelle del Centro-Nord. A 25,4 miliardi di euro ammonta, invece, la quota nazionale del F.A.S. (con un vincolo di territorialità per il suo impiego così modulato: 85% al Sud, 15% Centro-nord).
Sul fondo per la montagna le cifre di stanziamento parlano da sole:
anno 2000: 57,000 ml governo Amato
anno 2001: 56,810 ml governo Berlusconi
anno 2002: 58,359 ml governo Berlusconi
anno 2003: 61,645 ml governo Berlusconi
anno 2004: 37,451 ml governo Berlusconi
anno 2005: 31,000 ml governo Berlusconi
anno 2006: 20,000 ml governo Prodi
anno 2007: 25,000 ml governo Prodi
anno 2008: 50,000 ml governo Berlusconi
anno 2009: sarà definito tra ottobre e novembre 2009
Quindi non c'è alcun desiderio del centro destra di penalizzare i comuni montani.
C'è invece, così come per i FAS, la necessità di utilizzare molto meglio i fondi ed il Governo sembrerebbe intenzionato a specifiche di sostanza per l'impiego e le destinazioni.
Per quanto ci riguarda non mancheremo in un prossimo futuro di indicare come la Comunità Montana faentina abbia utilizzato questi Fondi negli ultimi 10 anni. E' una lettura davvero istruttiva.
Si tratta quindi di un OdG strumentale che non abbiamo condiviso in alcun modo .

Contro la scelta nucleare - OdG del Centro Sinistra. Un voto contrario convinto e consapevole

CC del 29/7/2009 Ordine del Giorno: Contro la scelta del nucleare - relatore Cristiano Albonetti (L'ordine del giorno è stato approvato con 9 voti favorevoli di Uniti per Casola e 4 contrari di PDL-Lega nord-UDC-Indipendenti)

Abbiamo motivato così il nostro voto contrario:
Ci sono voluti il coraggio e la determinazione del governo Berlusconi per imprimere alla politica energetica una svolta che consente al Paese di annullare gli effetti di uno sciagurato referendum voluto dalla sinistra e dai Verdi sull’onda dell’emozione del dopo-Cernobyl e che ci ha penalizzato enormemente se si considera che non solo abbiamo interrotto la costruzione di nuove centrali ma abbiamo smantellato anche quelle esistenti!
Contemporaneamente abbiamo pagato ai francesi l'equivalente di una nuova centrale all'anno per acquistare la loro energia elettrica.
Il governo ha predisposto un piano che punta a un mix composto da: 50% gas, petrolio, carbone pulito; 25% nucleare; 25% fonti rinnovabili. L’energia nucleare è attualmente uno dei modi più puliti, economici e sicuri per disporre di elettricità su larga scala.
Le ragioni convinte della nostra scelta sono:
1) Diminuire la dipendenza dalle importazioni di petrolio, gas e carbone
2) Il nucleare è una energia pulita, non inquina perché non produce anidride carbonica,
3) Il nucleare di terza generazione è un sistema sicuro
4) Gli italiani pagheranno meno la bolletta dell’elettricità.

Senio Energia: importante comunicazione nella seduta consiliare di Mercoledì 29 Luglio

Il Sindaco fornisce al Consiglio una prima completa comunicazione su Senio Energia e il suo piano industriale.
A Settempre viene preannunciata una seduta consiliare alla quale saranno invitati l'Amministratore Delegato e i Consiglieri di parte pubblica
Nel frattempo siamo in attesa di conoscere i nominativi dei tre delegati del Sindaco nel Consiglio di Amministrazione della Società.

Interrogazione sulla gestione dell'informazione nel nostro Comune


Il consigliere Alessandra Bertozzi presenta una interrogazione nel Consiglio di Mercoledì 29 Luglio per avere chiarimenti sulla gestione del servizio informazione e stampa

Interrogazione sulle barriere architettoniche

Nel Consiglio di Mercoledì 29 Luglio il consigliere Vittoria Benericetti ha presentato una interrogazione sulle barriere architettoniche nella viabilità casolana.
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mercoledì 29 luglio 2009

La casa a basso costo: il piano casa del Governo

Con mini rate da 300 euro al mese famiglie a basso reddito, giovani coppie, anziani, studenti fuori sede potranno comprare o affittare gli immobili. Giro d’affari fino a 16 miliardi, 320 mila i posti di lavoro (leggi)

martedì 28 luglio 2009

Lo ammetto, di tanto in tanto visito il sito del PD casolano

di Gianmaria Dall'osso
Lo ammetto, di tanto in tanto, visito il sito del Pd casolano e così entrando e curiosando leggo gli articoli accusatori riferiti al Governo e al suo leader Berlusconi, l’anticomunista... (leggi)

lunedì 27 luglio 2009

Magari sarebbe ora di cambiare il sistema

Un lettore commentando un nostro post, ci invita a non cadere nella sindrome del complotto: faremo il possibile per seguire il suo consiglio ed anzi lo invitiamo a segnalarci subito se incorreremo ancora in questa fastidiosa devianza.

Vorrei tuttavia ricordare che abbiamo a che fare con un gruppo di potere talmente abituato a considerare l’ente pubblico come cosa propria da non separare più il partito dall’istituzione. Per questo stiamo cercando di smascherarne le tecniche di commistione istituzionale che i casolani non distinguono neppure più, tanto sono assuefatti al sistema.

Quando si mescola e si scambia l’Istituzione e il Partito si usa una metodologia subliminale che il vecchio PCI aveva ampiamente teorizzato e che ora è transitata pari pari nel nuovo PD.
A Casola un esempio eclatante di questo sistema è sia il sito del Comune che “Il Ponte”, il noto foglietto propagandistico finanziato con i soldi dei cittadini, entrambi privi di un comitato di redazione aperto alle opposizioni.

Diventa così possibile delegare (a quanto si dice) l’informazione istituzionale on line all’ex sindaco Sagrini (uno che non va tanto per il sottile quando c'è di mezzo il partito) senza che questi sia chiamato ad operare su direttive provenienti da organi istituzionali dove anche noi dovremmo essere rappresentati.

Allora caro amico lettore non ti faccia meraviglia se, ad esempio, le caratteristiche degli enti di nomina sindacale le dovrai leggere nel sito di Uniti per Casola anziché in quello ufficiale del Comune.
Magari per molti non farà differenza, magari qualcuno dirà “non fatela tanto lunga”, magari tu ci dirai “non fatevi venire l’idea del complotto”.
Magari invece, non sarebbe ora di cambiare il sistema?

domenica 26 luglio 2009

Piccole cose di ordinaria arroganza

Sul Sito del Comune di Casola Valsenio il modo con cui viene presentata la notizia della convocazione del prossimo consiglio comunale racconta una storia piccola piccola di inutile protervia.

Anziché riferire in modo neutro l’ordine del giorno sul sito, trattandosi di uno strumento istituzionale, l’estensore introduce e commenta in questo modo:

“ Tra gli argomenti in discussione, la risposta ad alcune interpellanze presentate nella precedente seduta consiliare dal gruppo di minoranza e alcuni ordini del giorno su diversi argomenti presentati dalla Giunta e dal gruppo "Uniti per Casola" (crisi peschicoltura, energie rinnovabili e nucleare, Fondo nazionale della montagna)”

Evidentemente si tratta di un signore particolarmente distratto perché dimentica di citare:
- il nome del nostro Gruppo: "PDL-LegaNord-UDC-Indipendenti"
- il titolo delle nostre interpellanze: L’abbattimento degli alberi di Viale Neri e Le condizioni della strada di via Monte Battagliola
- il titolo del nostro Ordine del Giorno: “Fondo per l’affitto”

Immediatamente dopo però l’amnesia scompare perché il signore ricorda perfettamente che:
- l'altro gruppo consiliare si chiama “Uniti per Casola”
- gli ordini del giorno presentati riguardano la crisi della peschicoltura, le energie rinnovabili e nucleare, il Fondo nazionale della montagna

Molte volte ci si accapiglia per difendere i grandi principi della democrazia e della liberta e si citano eventi e situazioni così lontani da far sembrare queste evocazioni pura teoria.

Poi invece ci si accorge che anche piccolissimi esempi di casa nostra possono spiegare meglio di ogni altisonante discorso come si può concretizzare una sciocca prepotenza e una inutile sopraffazione da parte di chi detiene un pochino di potere.

sabato 25 luglio 2009

E55: La storia si ripete

La storia della circonvallazione di Castelbolognese insegna. Anni di studi, decine di proposte, accordi difficili, tonnellate di carte, comitati, tavoli e ancora tavoli….
Alla fine una miopia congenita dell’amministrazione castellana - succede spesso nel PD – che vuole decidere solo con una impossibile e troppo facile unanimità dei consensi, ha bloccato tutto.
Adesso sono lì che boccheggiano e piangono in mezzo al traffico che se li mangia.

La storia si ripete uguale, ma più in grande, a Ravenna con la tanto agognata E55.

E’ stato approvato ufficialmente dall’Anas il progetto preliminare per la E55. L’arteria stradale che dovrà collegare Civitavecchia a Venezia passando per Ravenna e Cesena. Il prossimo passaggio dell’iter burocratico prevede l’approvazione da parte del Comitato per la programmazione economica che dovrà anche stabilire l’ammontare del contributo a carico dello Stato per il finanziamento dell’arteria stradale.
Il nuovo corridoio autostradale di 400 chilometri sulla carta avrà un costo complessivo di 7,1 miliardi di euro, contro i 10,7 inizialmente previsti nel 2005.
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Il primo tratto della strada, partendo da Civitavecchia, ricalcherà la E45 con piccole varianti rispetto al tratto attuale che diventerà a pedaggio. Da Ravenna invece partirà un itinerario autostradale verso nord completamente nuovo configurandosi come alternativa strategica alla statale Romea e asse di collegamento tra l’A14 e l’A4 a Mestre. Tra le imprese costruttrici che realizzeranno il tracciato romagnolo ci sarà la ravennate Cmc.
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Ed ecco arrivare immediata l’impronta del PD. Commentando la notizia il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, ha chiesto che l’importante arteria stradale sia gratuita nel tratto che percorre il territorio di sua competenza. Subito il nuovo Sindaco di Alfonsine si è accodato.

Invece spingono sull'acceleratore gli imprenditori. "L'E-55 è un'opera basilare, di ampio respiro, e siamo in ritardo di secoli - sottolinea il presidente provinciale Cna - . Non possiamo perderci sulla questione del pedaggio, l'importante è farla. Se i soldi pubblici non sono sufficienti, allora occorre dare spazio ai privati".
La cordata di imprenditori guidati dalla Gefip Holding investirà miliardi di euro per realizzare la grande opera: in cambio avrà la gestione dell'arteria e la riscossione dei pedaggi per una cinquantina d'anni. "Si tratta di una opportunità di sviluppo - rileva il responsabile di Confartigianato - in un momento di forte crisi.... L'autostrada a pagamento può non essere cosa gradita, ma il progetto è basato su un conto economico che difficilmente permetterà di evitare il pedaggio".

Il Capo Gruppo del PDL in Consiglio Provinciale, Vincenzo Galassini, ha presentato un ordine del giorno dal titolo “E55: non mettere ostacoli chiedendo la gratuità nel tratto ravennate”.

Ma vuoi vedere che anche questa volta riescono a bloccare tutto?

giovedì 23 luglio 2009

Comunismo

Tanto si è parlato del Nazifascismo, giustamente, e tanto ancora si parlerà: cinema e documentari a non finire, discussioni politiche per descrivere ciò che è stato definito il peggior male che l’umanità abbia mai visto. Solo i folli possono non essere d’accordo con questo

Ma vi sono mali che per numero possono solo essere superiori (anche se risulta incredibile pensare che vi sia qualcosa di peggio del nazi-fascismo), ma la realtà e i numeri non lasciano dubbi.

Il Comunismo di allora e quello dei nostri tempi (Russia-Cina-Cuba ecc.) ha creato morti con percentuali 1 a 10 a vantaggio del comunismo.

L’allora blocco Sovietico, raccontando storielle che neppure vale la pena riportare, aveva creato una macchina di morte condivisa da tutti quegli stati appartenenti sia direttamente che indirettamente (vedi il PCI del 1956) alla causa nazionalcomunista.

Ora uno di quei paesi era sicuramente la Romania del dittatore Ceaucescu.
Come sempre succede - e la Romania non è una mosca bianca - solo dopo la rivoluzione del 1989 i fatti vennero alla luce .

Si è parlato di una polizia segreta delle più tremende, equiparabile alle SS, i mascati, ma ciò che hanno fatto non è poi così aberrante: 2.000 000 milioni di morti adulti questo è ciò che la securiti-Mascati nel nome di quel comunismo filosovietico ha fatto.

Trovarmi a parlare con indifferenza di un paio di milioni di morti ha dell’incredibile ma se mai dovessi paragonare l’asilo-lagher di Cighid a quei morti allora si direi che quei morti poco importano.
Un gruppo della Croce Rossa tedesca alla fine della rivoluzione trovò l’asilo di Cighid: quello che vi era all’interno non è descrivibile con nessuna parola .

Solo vedendo si può capire: guardate Cighid

Questo è un figlio di quel Comunismo. Questo è il comunismo.
Se vi sarà interesse a queste immagini tradurrò parola per parola.
E vi assicuro, per quanto sembri impossibile, le parole sono peggiori delle immagini.

Gianmaria Dall’osso

Caldaia: tutti ne parlano, ma nessuno sa niente. Perchè tanto silenzio?

Gianmaria Dall'osso, come un cane da caccia, continua a puntare la Caldaia perchè, dice, c'è troppo silenzio su di un tema così importante (leggi).
Non ha torto ma lo rassicuriamo. A tempo debito tutta la faccenda della caldaia sarà affrontata dal nostro Gruppo Consiliare con la necessaria energia.
Nel frattempo tuttavia il Sindaco farebbe bene a cominciare a fornire al Consiglio Comunale e alla cittadinanza qualche informazione sul progetto e sul piano industriale. Se c'è !

mercoledì 22 luglio 2009

Il Consiglio Comunale è convocato per Mercoledì 29/7/2009 alle 20,30

Tra l'altro sarà data risposta alle nostre interrogazioni sugli alberi di Viale Neri e su Via Monte Battagliola e saranno messi in votazione diversi OdG tra cui il nostro sul fondo per l'affitto












Invitiamo i cittadini a partecipare

Craxi Pertini Berlusconi

Gianmaria Dall'osso offre un proprio ulteriore contributo alla discussione sul ruolo di Craxi nella politica italiana del '900

Ma cosa ci voleva, Sig. Sindaco?

Con questo avviso particolarmente striminzito, il sindaco comunica l’intenzione di procedere alle nomine in alcuni Enti di derivazione:

“Il Sindaco provvederà alla nomina dei rappresentanti del Comune negli Enti e Società indicati di seguito, in attuazione degli indirizzi approvati dal Consiglio Comunale con delibera n. 61 del 09.07.2009:
-
Comitato Comunale ASP “SOLIDARIETA’ INSIEME”
- Comitato Comunale ASP “PRENDERSI CURA”
- SENIO ENERGIA SRL
I cittadini interessati potranno presentare le proprie candidature con le modalità indicate nel documento di indirizzi, al quale si fa espressamente rinvio, entro il 31.07.2009.”

Questo modo di proporre l’applicazione degli indirizzi consiliari sembra più un fastidio che una ricerca di rapporto con la cittadinanza. Magari sarà solo un problema di comunicazione ma cosa ci voleva a dire con tre righe in più:

a) Quali compiti e funzioni hanno questi organismi?
b) Quali e quanti sono gli altri componenti che si affiancano al nominato/i del sindaco?
c) Quanto dura il mandato?
d) Quali eventuali competenze tecnico professionali sarebbero necessarie?
e) Se è previsto un emolumento (visto che non se ne è voluto specificate l’importo)?

Naturalmente non ci saranno candidati "esterni".
Pazienza: almeno ne sappiamo un po’ più di prima.
Ma non è questa la trasparenza alla quale aspiriamo.
Il nostro concetto di democrazia dal basso è completamente diverso

La regola dei cento giorni

Nei paesi di più lunga tradizione democratica (Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Germania ecc) c’è una consuetudine che viene sempre rispettata: è la cosiddetta regola dei 100 giorni
Quando si insedia un presidente, un governatore, un sindaco, attorno alla sua amministrazione si crea una specie di zona franca temporale nella quale l’eletto senza dover subire l’assalto delle opposizioni politiche, della stampa, dell’opinione pubblica, ha la possibilità di mostrare il proprio stile, di costruire la sua squadra, di palesare l’appeal comunicativo, di indicare gli obiettivi immediati della sua gestione.
In questo periodo il confronto politico è mitigato, quasi addormentato, perché si riconosce al nuovo leader il diritto alla presa di possesso del ruolo.

Anche in Italia, sia pure con una certa approssimazione, questa regola viene riconosciuta (purché non ci sia di mezzo Berlusconi perché in quel caso la sinistra apre forsennate ostilità trenta secondi dopo la proclamazione dei risultati).

L’opposizione casolana, nel suo piccolo sta cercando di rispettare la regola dei 100 giorni non accentuando particolarmente i toni ed impegnandosi a capire lo stile e le caratteristiche del nuovo sindaco, interpretando i suoi primi atti, valutando la squadra che lo aiuta.
Chi segue le vicende amministrative dovrebbe avere notato che fino ad ora l’opposizione si è limitata esclusivamente ad atti istituzionali attraverso la presentazione di mozioni, ordini del giorno, interrogazioni. Non siamo mai entrati nella valutazione delle scelte di Iseppi e così faremo fino a settembre, salvo imprevisti.
Se non fosse che in questo Comune - abituato ad una totale inesistenza di controllo politico - anche una semplice interrogazione suscita meraviglia tanto che l’addetto stampa l’appella come “polemica”, potremmo dire che l’avvio della sindacatura è stato quanto di più tranquillo “Uniti per Casola” potesse aspettarsi.

Naturalmente non sarà sempre così.
Affinché il Sindaco Iseppi, non fraintenda il nostro silenzio ci permettiamo di anticipare alcuni dei temi importanti sui quali aspettiamo gli indirizzi operativi che sono quelli riguardanti il piano industriale di Senio Energia visto la forte esposizione economica del Comune (piano delle opere 2009), e il Parco dei Gessi Romagnoli anche con riferimento alla progettazione e agli investimenti sulla Mengotta.
Poiché queste non sono iniziative della Giunta Iseppi siamo molto interessati a vedere il taglio di continuità o discontinuità che vorrà dare, ma soprattutto quali nuove proposte comincerà a formulare per lo sviluppo di Casola dal momento che tutti sanno che in Italia occorre molto tempo per portare a compimento un progetto. Nella pubblica amministrazione il tempo è un valore aggiunto di cui anche a Casola si dovrà tenere conto.

martedì 21 luglio 2009

I sondaggi continuano ad essere favorevoli all'area liberaldemocratica


Questo è il risultato dell'ultimo sondaggio commissionato da Sky-Digis, un acquirente non certo favorevole al centro destra.






lunedì 20 luglio 2009

Parco dei Gessi: sulle tracce dei soldi

Siamo convinti - lo abbiamo detto decine di volte - che il modello gestionale del Parco dei Gessi sia destinato a partorire molta burocrazia e inefficienza.
Spesso però i fatti parlano e convincono più delle parole.
E' per questo che l'azione del nostro Gruppo Consiliare sarà quella di mettersi sulle tracce dei soldi per vedere come vengono spesi e cosa producono
Scopriamo oggi dalla stampa che la Provincia di Ravenna, su probabile finanziamento Regionale, ha deliberato un progetto da 40.000,00 euro chiamato "Porte aperte al Parco" per:
1) attività di comunicazione per uno sviluppo promozionale e commerciale dell'area Parco
2) stampa e diffusione del materiale promozionale
Non entriamo ancora nel merito perchè vogliamo vedere gli atti e capire ad esempio chi gestisce questi soldi e di cosa esattamente si tratti.
Così come la racconta La Voce sembrerebbe trattarsi di una diffusione pubblicitaria e promozionale piuttosto costosa a fronte di una offerta parchiva strutturalmente del tutto inesistente.
Siamo sulle tracce e vi diremo.

domenica 19 luglio 2009

DPEF: questo sconosciuto

Pubblichiamo un altro documento essenziale per capire il bilancio dello Stato e le scelte in formazione per gli anni futuri.
Si tratta del Documento di Programmazione Economico-Finanziaria (Dpef) per gli anni 2010-2013.
E' una "pizza" non da poco, ma se ci fosse qualcuno che vuole approfondire eccolo qui.

Craxi: un grande riformatore

Matteo Mogardi, consigliere comunale PD, ha un'opinione di Bettino Craxi che non condivido.
Mi permetto di offrire una diversa interpretazione del craxismo così come so e posso.

Fabio Piolanti

venerdì 17 luglio 2009

La bellezza è negli occhi di chi guarda

Continua lo scambio di idee con Giacomo Giacometti, esponente cattolico del PD casolano. La sua lettera è sullo Spekkietto

Caro Giacometti, (preferivo Giacomo, ma visto il Piolanti, mi tocca il Giacometti),
abbandoniamo per un momento i cattolici casolani che in forma organizzata hanno aderito alla proposta politico-amministrativa del PD e prendiamo la questione da un’altra parte.

In questa nostra disputa, non manca mai occasione che tu, per riffa o per raffa, non infili nelle argomentazioni più di un insistito e compiaciuto richiamo al “lavoro dell’amministrazione che ha dato risultati importanti per l’economia, per il sociale, per la scuola, per la cultura ecc”

Spero che tu non ti inalberi, non lo vorrei, ma tutte queste mirabili realizzazioni dell’amministrazione comunale nel decennio trascorso, io non le ho viste.
Non lo dico con spirito fazioso, né con intenti provocatori, né per fini elettorali (ora poi?!), né per difesa di una bandiera.
Lo dico con tutta la semplicità di un normale cittadino.

Si dice “la bellezza è negli occhi di chi guarda”.
E’ probabile che noi due si guardi nella stessa direzione ma si vedano cose del tutto diverse. Non ti nascondo che alla fine mi farebbe piacere vedere, capire e anche condividere la tua soddisfazione per questi risultati, ma non mi è dato. Vedo altro.

Vedo un paese ancora solo e lontano, urbanisticamente irrisolto e per molti versi sciatto, statico nell’economia, in continuo gap demografico, vitale in alcuni aspetti associativi , ma questo perché in tal modo riesce a esorcizzare un po’ del proprio isolamento e della propria autoreferenzialità come quando nella vecchia cultura contadina ci si trovava a veglia davanti al fuoco.

Vedo un paese che esercita poco, pochissimo, la critica politica vera (non quella da bar che non richiede lavoro) e che ha relegato al mugugno tra i denti - ma molto tra i denti - qualche obiezione alla casa comunale.

Vedo una amministrazione del Comune che penso onesta e che so per lo più attiva, ma che non ha avuto la capacità di andare dritta sui progetti grandi, quelli che modificano un territorio, quelli che si muovono sulle grandi idee, quelli che cambiano la vita di tutti e allora vedo amministratori tutti cinguettii su cosine piccole, sull’ordinaria amministrazione, su gozzaniane ”cose buone di pessimo gusto” .

Ma più di tutto vedo con vero timore l’abbraccio togliattiano proteso all’eliminazione delle differenze, cioè all’egemonia culturale soprattutto tra i giovani, di cui tu Giacometti, credo inconsapevolmente, sei uno dei massimi artefici e che per questo non sarai mai ringraziato abbastanza dagli uomini del vecchio PCI che alleato migliore e più fedele non avrebbero potuto trovare.

E da qui occorrerebbe riprendere il ragionamento sui cattolici casolani che in forma organizzata hanno aderito alla proposta politico amministrativa del PD.

Ma non ora. E’ bene che il tempo faccia il suo corso. Nella scuola dell’esperienza si impara tutti i giorni.

Fabio Piolanti

Consiglio dell'Unione dei Comuni dell'Appennino Faentino

A settembre dovrebbe avviare la propria attività l'Unione dei Comuni, (Casola Valsenio - Riolo Terme - Brisighella) un organismo al quale noi attribuiamo una grandissima importanza.
Speriamo che anche il centro sinistra, in quanto forza di governo locale, voglia avvalersi di questo nuovo mezzo amministrativo con convinzione e con vera adesione.
A conferma dell'importanza dell'organo, si consideri che se andrà in porto la riforma delle autonomie alla quale sta lavorando il Governo, le seguenti funzioni saranno obbligatoriamente gestite dall'Unione:
g) l'organizzazione e la gestione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale;
h) la programmazione e il coordinamento delle attività commerciali e dei pubblici esercizi, nonché il coordinamento degli orari di accesso del cittadino ai servizi pubblici e privati, in coerenza con la programmazione regionale;
i) la realizzazione di processi di semplificazione amministrativa nell'accesso alla pubblica amministrazione ai fini della localizzazione e realizzazione di attività produttive;
j) l'edilizia pubblica e privata, la pianificazione, la vigilanza e il controllo territoriale di base, la regolazione dell'attività urbanistica e l'attuazione di interventi di recupero del territorio, nonché la relativa gestione;
k) la gestione del catasto dei terreni e del catasto edilizio urbano;
I) la pianificazione, la vigilanza e il controllo sulle attività di rilievo urbanistico e su quelle rilevanti ai fini della tutela dell'ambiente;
m) l'attuazione, in ambito comunale, delle attività di protezione civile inerenti alla previsione, alla prevenzione, alla pianificazione di emergenza e al coordinamento dei primi soccorsi;
n) la costruzione, la classificazione, la gestione e la manutenzione delle strade comunali e la regolazione della circolazione stradale urbana e rurale e dell'uso delle aree di pertinenza dell'ente;

o) la progettazione e la gestione del sistema locale dei servizi sociali, l'erogazione ai cittadini delle relative prestazioni;
p) l'edilizia scolastica, l'organizzazione e la gestione dei servizi scolastici, compresi gli asili nido, fino alla istruzione secondaria di primo grado;
q) la gestione e la conservazione di teatri, musei, pinacoteche, raccolte di beni storici artistici e bibliografici di interesse comunale e di archivi comunali;
r) l'attuazione delle misure relative alla sicurezza urbana e delle misure disposte dall'autorità sanitaria locale;
s) l'accertamento, per quanto di competenza, degli illeciti amministrativi e l'irrogazione delle relative sanzioni;
t) l'organizzazione delle strutture e dei servizi di polizia municipale e l'espletamento dei compiti di polizia amministrativa, stradale e tributaria, inerenti ai settori di competenza comunale;
u) la tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e i compiti in materia di servizi anagrafici
.

Questa la composizione del nuovo organismo
Giunta :
Emma Ponzi - Sindaco di Riolo Terme (probabile Presidente)
Nicola Iseppi - Sindaco di Casola Valsenio
Davide Missiroli - Sindaco di Brisighella

Consiglieri di Maggioranza
Viscardo Baldi - Brisighella
Giuseppe Fabbri - Brisighella
Matteo Mogardi - Casola Valsenio
Milena Dalprato - Casola Valsenio
Giovanni Mazzanti - Riolo Terme
Anastase Papaioannou -Riolo Terme

Consiglieri di Minoranza:
Marta Farolfi - Brisighella
Fabio Piolanti - Casola Valsenio
Stefano Bertozzi - Riolo Terme

giovedì 16 luglio 2009

Il testo della riforma dei comuni e delle province


Pubblichiamo un documento un po' tecnico e un po' voluminoso, ma che rappresenta una vera primizia per gli addetti ai lavori.
Si tratta della proposta di legge di modifica dei Comuni e delle Provincie in forza del titolo V della Costituzione.

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E' un documento di particolare importanza e molto innovativo che dovrebbe andare in un prossimo Consiglio dei Ministri. Per dare un'idea della radicale trasformazione del sistema politico-amministrativo determinato da questo provvedimento si pensi che il Consiglio Comunale di Casola passerebbe da 12 a 6 consiglieri e la giunta da 4 a 2 assessori. Il 90% delle attuali funzioni amministrative sarebbero trasferite obbligatoriamente all'Unione dei Comuni.

mercoledì 15 luglio 2009

Benvenuto Arciprete

Il Consiglio Pastorale comunica che don Euterio Spoglianti verrà nominato arciprete di Casola Valsenio.
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Auguri e Benvenuto da tutto il Popolo della Libertà.


Un dialogo non inutile

Sulla collocazione politica dell'associazionismo cattolico nelle recenti elezioni amministrative c'è stato, sullo Specchietto, un garbato confronto con Giacomo Giacometti, già vicesindaco nell'amministrazione Sagrini ed esponente cattolico del PD casolano.
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Rispondo ora ad una sua ulteriore nota reperibile qui.
Fabio Piolanti
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Garo Giacomo, sarà pure vero come dici che questo nostro confronto non interessa i lettori, ma non ne sarei così sicuro.

martedì 14 luglio 2009

I nostri uomini servono la Patria ed i suoi principi fino all'estremo sacrificio

Ancora una volta uno dei nostri ragazzi cade sotto i colpi del terrore. I nostri uomini, impegnati in molte parti del mondo per affermare la pace e la democrazia, pagano anche stavolta un prezzo altissimo. Il mio cordoglio commosso e sincero giunga alla famiglia del militare deceduto. Ai soldati feriti gli auguri di una pronta e piena guarigione. La nostra nazione non finirà mai di ringraziare questi suoi figli per il coraggio ed il valore

Michaela Biancofiore
Componente del Direttivo del Gruppo del Pdl e segretario della Commissione Affari Esteri alla Camera dei Deputati
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Il saluto di Gianmaria Dall'osso, paracadutista

Caro Giacomo











Allego una analisi di flusso elettorale che contiene alcuni elementi oggettivi ed altri desunti e discrezionali

lunedì 13 luglio 2009

Da quando in qua si risponde alle interrogazioni consiliari sui giornali prima che in aula?

Uno strano e irrituale sistema di rispondere ad una interrogazione consiliare. Ne chiederemo le ragioni al sindaco nel prossimo consiglio.

domenica 12 luglio 2009

Quattro chiacchiere di politica

Gianmaria Dall'osso ci propone una riflessione sulla modernizzazione della politica anche alla luce delle nuove tecnologie.

Le bugie hanno le gambe corte

Avevano detto che il G8 sarebbe stato un fallimento.
Erano bugie.
Avevano detto che Berlusconi sarebbe stato snobbato da Obama.
Altre bugie.
Avevano detto che l'Italia sarebbe stata cacciata dal G8.
Una montagna di bugie.
Avevano detto che non si sarebbe raggiunto alcun accordo.
Bugie su bugie.
Avevano detto che l'Italia non avrebbe contato nulla.
Bugie all'ennesima potenza.

Questo governo è l'unico che da sempre si trova sotto attacco, è l'unico che deve passare ogni volta per le forche caudine ed è l'unico a doversi difendere per ogni provvedimento, attività o decisione assunti.

Questo perché la sinistra ed i suoi giornali sono pronti con i cannoni puntati in ogni occasione, sia che si promulghi una legge condivisibile sia che si organizzi un qualsivoglia evento.

Il problema della sinistra, però, è che i cannoni sparano prima del tempo e quando i liberaldemocratici schivano le ogive e contrattaccano, questa sinistra è costretta a rotte che fanno concorrenza alla peggior Caporetto. E' così forte la voglia che qualcosa vada male che le armi di distruzione di massa devono essere usate prima che il governo Berlusconi agisca, perchè se gli dovesse essere lasciato il tempo di lavorare, i risultati risponderebbero da soli.

Però questa tattica porta in dote alla sinistra effetti di rimbalzo devastanti: a forza di gridare "al lupo, al lupo" e di venire costantemente smentiti dai fatti, gli uomini della sinistra non solo fanno figure nauseanti ma non vengono nemmeno più presi sul serio dagli italiani.

Ormai sono così frequenti gli scandali attribuiti a Berlusconi e puntualmente annichiliti dalla verità che quando urlano contro il governo, la maggioranza degli italiani pensa "toh, ecco un'altra fregnaccia dei soliti villani".

Se non fosse per il fatto che pur di annientare Berlusconi, manderebbero a picco l'Italia, la cosa potrebbe far sorridere, invece questo atteggiamento da ossessi provoca solo nausea e danni per tutti noi, danni che poi il governo è chiamato a riparare.

Comunque mentre l'esecutivo macina vittorie, consensi e voti, c'é qualcuno che si ritrova le gambe molto, molto corte: e quel qualcuno non è certo Brunetta.

Ritorna il nucleare: una scelta giusta e coraggiosa





Solo i governi veri sanno prendere le decisioni importanti.
I governicchi della sinistra non hanno mai dato segnali di decisionalità e di coraggio: hanno solo consumato le poche energie di cui disponevano a mantenere in vita se stessi. Senza neanche riuscirci.

venerdì 10 luglio 2009

Un Consiglio Comunale produttivo

Nel Consiglio di Giovedì 9 Luglio abbiamo conseguito alcuni risultati importanti che derivano anche dalla disponibilità al confronto del Sindaco e della sua maggioranza.

E’ stata approvata all’unanimità la nostra Mozione sulla realizzazione dell’archivio digitale per la visualizzazione degli atti. Si tratta di un passaggio al quale attribuiamo un grande significato per la qualità del lavoro amministrativo e per una corretta esposizione di delibere, determinazioni, ordinanze, decreti. Sappiamo bene quanto sia impegnativa e faticosa la fase di avvio dell’archivio elettronico ma crediamo che sia essenziale la volontà di rinnovamento delle pubbliche amministrazioni per superare le impostazioni ancora ottocentesche della burocrazia italiana.
Adesso attendiamo i primi segnali di attuazione degli impegni e le prime applicazioni.

Anche il Documento di indirizzi sulle nomine è stato approvato all’unanimità. Diamo atto a Iseppi di avere accolto al 90% le nostre proposte e ne siamo lieti.
Finalmente Casola si dota di uno strumento assai più efficiente del precedente per le deleghe negli enti, nelle società, negli organismi partecipati..
In particolare siamo soddisfatti della decisione di rendere pubblici ed espliciti gli elenchi degli Enti ove il Sindaco procederà alle nomine assieme ai curricula dei nominati.
Gli unici due elementi sui quali inspiegabilmente non abbiamo trovato disponibilità sono stati questi:
1) Avevamo chiesto che i nominati fossero preferibilmente scelti tra i residenti nel Comune di Casola. L’indicazione non è stata accolta senza motivarne sostanzialmente le ragioni. Speriamo non si abbiano in mente altre nomine stile Tampieri
2) Avevamo chiesto che gli emolumenti che a qualsiasi titolo riceveranno i nominati fossero resi pubblici: anche qui abbiamo ricevuto un diniego senza motivazioni.

A nostro giudizio entrambi i punti avrebbero potuto e dovuto essere accolti, ma la sostanza del provvedimento è stata salvata e per questo abbiamo votato a favore (abbiamo comunque altri strumenti di controllo per informare l’opinione pubblica su quanto rendono in termini economici gli incarichi conferiti dal sindaco).

La Regione vuole assegnare illecitamente il fondo per gli affitti anche agli stranieri con il solo permesso di soggiorno. A noi non sembra giusto.

Ordine del giorno presentato dal consigliere Paolo Giorgi nel Consiglio Comunale di Giovedì 9 Luglio. Sarà oggetto di votazione nella prossima seduta.

giovedì 9 luglio 2009

Interrogazioni presentate nel Consiglio Comunale di Giovedì 9 luglio

Interrogazione n. 1: Vittoria Benericetti su l'abbattimento degli alberi bagolari di Viale Neri
Interrogazione n. 2: Fabio Piolanti su Via Monte Battagliola: una strada che non ce la fa













Le risposte saranno fornite nel prossimo consiglio

Il caso Senio Energia: una interessante presentazione a Ravenna

Da non perdere per chi può andare a Ravenna Lunedì 13 Luglio alla mattina (tipico orario per politici professionisti, pensionati, disoccupati)

mercoledì 8 luglio 2009

Il Programma delle opere del Comune di Casola nell'anno 2009


Questo il piano delle opere pubbliche da attuarsi nel Comune di Casola nel 2009 suddiviso per interventi, importo, finanziamenti.
Balza subito agli occhi che l'esposizione maggiore sul bilancio del comune deriva dall'impianto di teleriscaldamento che comporta una spesa direttamente assunta con mutuo per circa € 290.000,00. Non è poco. Dobbiamo anche capire quale sia l'intervento previsto alla Mengotta che si trova in uno stato di rilevante avanzamento. Strano.. nessuno ne sa niente.
Acquisiremo altri dati prima di decidere la posizione che il nostro Gruppo Consiliare assumerà sugli investimenti 2009 e naturalmente sulle opere che maggiormente caratterizzano l'anno: la caldaia, la Mengotta, e la cosiddetta ricostruzione del Viale Neri.
Ogni ulteriore informazione acquisita sarà immediatamente portata a conoscenza dei cittadini.

martedì 7 luglio 2009

Dall'osso continua la sua riflessione sulla caldaia (nei commenti un gradito intervento del Sindaco)

Ospitiamo un nuovo contributo di Gianmaria Dall'osso sulle tematiche connesse alla realizzazione della caldaia.
Vale quanto già detto e cioè che le opinioni dell'autore non implicano una adesione politica del PDL a tutte le sue tesi.

lunedì 6 luglio 2009

Ma era proprio necessaria questa desertificazione?

I grandi alberi della ricostruzione post bellica casolana - collocati oltre 50 anni fa in Viale D. Neri e nelle vie attigue - sono stati definitivamente eliminati ed ora che non ci sono più, di fronte a queste strade nude e squallide, sorge spontanea una domanda: MA ERA PROPRIO NECESSARIO?
I consiglieri del Gruppo ne chiederanno ragione al Sindaco nel prossimo Consiglio Comunale















Questa caldaia preoccupa molti

Pubblichiamo volentieri un articolo di Gianmaria Dall'osso sulla progettata realizzazione di una caldaia a cippato nel nostro paese.
Allo stato dei fatti riteniamo utile precisare che le considerazioni di Dall'osso non corrispondono completamente alle posizioni del PDL, ma - come faremo sempre - ci impegnamo a dare spazio a chiunque voglia contribuire alla riflessione sulla qualità della vita della nostra comunità.
In questa stanza nessuno verrà censurato. Mai.
Fabio Piolanti

domenica 5 luglio 2009

Europee 2009: La sinistra è finita al tappeto




















Crollano i socialdemocratici tedeschi (20,8%), precipitano ai minimi storici il New Labour di Gordon Brown (-7%) e i socialisti francesi di Martin Aubry (-12%), perdono colpi anche il Partito socialista di Zapatero (-5% e 700.000 voti spariti in cinque anni di governo) e i democratici italiani, fermi al 26,1%, cinque punti sotto la percentuale ottenuta nel 2004. (continua)

giovedì 2 luglio 2009

Il Consiglio Comunale è convocato per Giovedì 9 Luglio



I punti di maggiore interesse politico-amministrativo sono il 3; 5; 8 (vedi).
Invitiamo i cittadini a partecipare

Delibere di Giunta: l'elenco

Iniziamo a pubblicare in questa stanza l'elenco delle delibere assunte dalla Giunta Comunale. E' importante che i cittadini siano a conoscenza degli atti deliberativi della Giunta che fino ad oggi sono stati visibili solo ad una stretta cerchia di addetti ai lavori perchè la pubblicazione avviene nell'Albo Pretorio, uno strumento del tutto inefficace per la circolazione delle informazioni.
Da oggi chiunque desideri conoscere il testo completo di una delibera, può richiederlo anche al nostro Gruppo Consiliare.